“Al Tavolo di confronto consultivo sul futuro di piazza Roma abbiamo garantito un certo numero di posti auto a rotazione e per i residenti a parziale compensazione di quelli che si perdono con la pedonalizzazione e quello è un impegno che manterremo”. Lo ha affermato l’assessore alla Programmazione e gestione del territorio del Comune di Modena Gabriele Giacobazzi rispondendo, a margine di una conferenza stampa, alle domande dei giornalisti in merito alle difficoltà che sarebbero emerse rispetto a una disponibilità in tempi congrui di piazzale Basile per realizzarvi 54 posti auto.
“Valuteremo nelle prossime settimane insieme ai vertici dell’Accademia la tempistica del cantiere che attualmente occupa quell’area – ha spiegato Giacobazzi – e se davvero non sarà possibile averne la disponibilità nei tempi che avevamo previsto troveremo altre soluzioni alternative, temporanee e transitorie, per garantire un’analoga dotazione di posti auto”.
Una delle soluzioni che si sta approfondendo a livello tecnico riguarda l’organizzazione del cantiere dell’intervento su piazza Roma il cui avvio è previsto in novembre. “Credo sia ipotizzabile una progressione dei lavori per stralci funzionali – ha aggiunto l’assessore – che consenta di utilizzare per la sosta, almeno in tutta la prima fase dell’intervento, parte della piazza, in particolare quella a ovest”. Il riferimento è all’area in prossimità di via Modonella dove, anche a piazza completamente pedonalizzata, sarà comunque previsto il transito per l’accesso alle strade interne. Al Tavolo di confronto era già stata dichiarata anche l’intenzione di collocare in quella zona 25 posti auto per soli residenti. “Un’ipotesi praticabile – ha affermato Giacobazzi – potrebbe essere quella di aumentare temporaneamente quel numero di posti auto, ma saremo più precisi tra qualche settimana quando sarà definita puntualmente l’organizzazione del cantiere”.
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