29/10/2015

OGNISSANTI, ARTE CONTEMPORANEA A ORARIO CONTINUATO

Domenica 1 novembre le mostre “Daniel Spoerri. Eat Art in trasformation” alla Galleria civica e alla Palazzina e “Il Manichino della storia” al Mata aperte dalle 10.30 alle 19

Saranno aperte a orario continuato dalle 10.30 alle 19 per la festa di Tutti i santi, domenica 1 novembre, le due principali esposizioni di arte contemporanea in corso a  Modena. Si tratta della mostra con 90 opere di 48 artisti internazionali “Il manichino della storia. L’arte dopo la costruzione della critica e della cultura” allestita fino al 31 gennaio al Mata di via della Manifattura dei Tabacchi, e della mostra “Daniel Spoerri. Eat Art in trasformation” nelle due sedi espositive della Galleria civica di Modena in corso Canalgrande: Palazzo Santa Margherita e la Palazzina Vigarani dei Giardini Ducali.

Al Mata, domenica alle 10.30, come di consueto sarà possibile prendere parte alla visita guidata gratuita a cura di Mediagroup98. L'ingresso alla mostra costa 5 euro, ridotto 3.50 per i possessori di tessera Touring Club, Carta Insieme Conad e YoungER card, oltre che per i visitatori del Mef che presentano alla biglietteria del Mata il biglietto del Museo Enzo Ferrari di Modena. (con il biglietto del Mata, viceversa si entrerà al Mef spendendo 11 euro anzichè i 15 del biglietto intero).

Anche gli spettatori del musical “Jesus Christ Superstar”, rappresentato al Teatro Comunale Luciano Pavarotti nelle serate del 30 e 31 ottobre, che hanno ricevuto il coupon valido per l'ingresso a 3.50 euro, potranno entrare a tariffa ridotta.

La mostra osserva la chiusura del lunedì, quindi non sarà visitabile il 2 novembre. Informazioni e biglietteria on line (www.mata.modena.it).

Apertura a orario continuato domenica 1 novembre dalle 10.30 alle 19, a ingresso gratuito in questo caso, per la mostra “Daniel Spoerri. Eat Art in transformation” a cura di Susanne Bieri, Antonio d'Avossa, Nicoletta Ossanna Cavadini, allestita fino al 31 gennaio alla Palazzina dei Giardini e a Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande a Modena.

Realizzata e coprodotta dalla Galleria civica di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il m.a.x. museo di Chiasso (Svizzera), la mostra è dedicata all'opera dell'artista svizzero in relazione alla corrente della Eat Art, da lui creata nel 1967, con la quale intendeva avviare una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione L'esposizione presenta oltre 150 opere che vanno da un primo periodo di sperimentazione legato ai multipli cinetici, ai celebri “tableaux-pièges”, “quadri trappola” ottenuti da assemblaggi di oggetti di uso quotidiano incollati a supporti e ribaltati nell'orientamento come quadri, oggi in collezione al MoMA di New York e al Centre Pompidou di Parigi – fino alla scultura e alla ricerca in campo grafico, cui si aggiungono documenti d'archivio.

Le opere provengono dalla collezione dell'artista, dalla Biblioteca nazionale svizzera di Berna che custodisce l'archivio di Spoerri e da importanti musei, gallerie e collezionisti europei ed emiliani. La mostra è chiusa al lunedì e martedì, quindi non sarà visitabile il 2 e il 3 novembre.

Informazioni on line (www.galleriacivicadimodena.it).

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