23/09/2015

COME INSEGNARE STORIA ATTRAVERSO LUOGHI E CELEBRAZIONI

Venerdì 25 settembre gli storici Antonio Brusa e David Bidussa tra i relatori della giornata di studio promossa da Comune, Istituto storico e Fondazione Fossoli

Dai percorsi didattici al Campo di Fossoli al progetto Un treno per Auschwitz. Ma ci sono anche gli itinerari dall’archivio alla città, i percorsi interdisciplinari come quello sulla memoria dei giusti della scuola media Lanfranco o Nessuna croce manca in cui si è cimentata la scuola media Ferraris. Tante a Modena sono le occasioni proposte a bambini e ragazzi per coltivare la storia e la memoria in classe e anche fuori dall’aula scolastica.

Il significato educativo delle celebrazioni e il valore formativo della memoria a scuola saranno al centro del seminario interdisciplinare in programma a Modena venerdì 25 settembre. Alla giornata, rivolta in particolare ai docenti ma aperta a tutti, che si svolgerà all’Iti Corni di viale Leonardo da Vinci 300 parteciperanno, tra gli altri lo storico Antonio Brusa e il giornalista saggista David Bidussa.

L’iniziativa è organizzata dal Multicentro educativo Memo del Comune di Modena insieme a Istituto Storico e Fondazione ex Campo Fossoli nell’ambito delle iniziative promosse dal Comitato per la memoria e le celebrazioni del Comune di Modena e dal Comitato per la celebrazione del Centenario della Grande Guerra.

Saranno il vicesindaco del Comune di Modena assessore a Cultura, Rapporti con Università e Scuola Gianpietro Cavazza e l’assessore all’Istruzione del Comune di Carpi Stefania Gasparini ad aprire i lavori alle ore 9.

A seguire lo storico e giornalista David Bidussa parlerà di “Giornate della memoria come laboratorio e costruzione di un’educazione civile attraverso il racconto storico”; mentre Antonio Brusa dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, oltre che direttore di Nocento.org, interverrà sul dialogo tra storia e memoria come strumento per formare la coscienza storica dei cittadini.

Dopo gli interventi di Ismaele El Swaky, coordinatore di Voci dal b(r)ranco, la redazione giornalistica delle scuole secondarie di secondo grado, e di Federica Zanetti del Dipartimento Scienze dell’educazione, Centro di Ricerca di Bologna e le conclusioni dell’assessore Cavazza, i lavori riprenderanno nel pomeriggio con gli workshop a numero chiuso. A condurli saranno Marzia Luppi e Marika Losi della Fondazione ex Campo Fossoli Carpi; Luciana Rocchi dell’Istituto storico grossetano della Resistenza; Franca Baldelli dell’Archivio Storico di Modena; Metella Montanari dell’Istituto storico di Modena; docenti delle scuole Lanfranco,  Ferraris e dell’istituto d’arte Venturi.

L’iniziativa, che rientra anche nel calendario delle iniziative di Buon Anno Scuola!,

si svolge con il patrocinio del Miur, della Regione Emilia-Romagna, del Dipartimento di Scienze dell’Educazione e del Centro di ricerca Educazione Storia Politica dell’Università di Bologna.

Azioni sul documento