Prende il via mercoledì 23 marzo alla sala Truffaut di Modena “La storia e la memoria”, il ciclo di tre film dedicati al cinema contemporaneo polacco collegato alla mostra “La memoria finalmente. Arte in Polonia: 1989-2016” che inaugura oggi, sabato 19 marzo alle 18, alla Palazzina dei Giardini ducali.
Il programma di “La storia e la memoria” prevede la proiezione, sempre il mercoledì alle 21.15, di tre pellicole girate in Polonia nel corso dell’ultimo decennio, due delle quali in prima visione.
Il primo appuntamento, mercoledì 23 marzo, è con “The red spider”, di Marcin Koszalka. Il protagonista del film, ambientato a Cracovia nel 1967, è Karol, un giovane truffatore esperto e un vanto per la sua famiglia. Karol, dopo aver scoperto il cadavere di un ragazzo ucciso, inizia una pericolosa e complessa amicizia proprio con l’assassino, il serial killer che dà il nome al film. Un’opera austera, nella quale l’atmosfera della Polonia comunista viene ricreata nei minimi dettagli e uno studio preciso e agghiacciante dell’ossessione e della morte. Il film, in prima visione, è in versione originale sottotitolato in italiano.
Il ciclo prosegue mercoledì 6 aprile con “Walesa. L’uomo della speranza”, di Andrzej Waida, che rievoca l’intervista che Oriana Fallaci fece al leader di Solidarnosc nel suo appartamento di Danzica, poco prima che la sua fama raggiungesse l’Europa. Il film, in italiano, è in prima visione. L’ultimo appuntamento, mercoledì 11 maggio, è con “Elles”, di Malgoska Szumowska, interpretato da Juliette Binoche nei panni di una giornalista francese di Elle che rimane molto turbata da un’inchiesta sulle studentesse che si prostituiscono per pagare le tasse scolastiche. La pellicola è in versione originale con sottotitoli in italiano.
Il costo dei biglietti è di 6 euro (ridotto a 5 euro) per i film in prima visione e di 5 euro (ridotto a 4 euro) per il film in seconda visione. Presentando all’ingresso il biglietto della mostra “La memoria finalmente” si avrà diritto al biglietto ridotto. L’ingresso è riservato ai possessori della tessera soci Truffaut. Per informazioni: tel. 059 236288/239222; e mail: info@salatruffaut.it; www.salatruffaut.it.
“La memoria finalmente”, prodotta dalla Galleria civica di Modena con la Fondazione Cassa di risparmio di Modena e realizzata in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma, presenta le opere di quindici autori nati tra la fine degli anni Cinquanta e la prima metà degli anni Ottanta: Mirosław Balka (1958), Paweł Ałthamer (1967), Wilhem Sasnal e Monika Sosnowska (1972), Nicolas Grospierre (1975), Michał Budny, Paulina Ołowska e Aleksandra Waliszewska (1976), Michał Grochowiak (1977), Iza Tarasewicz (1981), Jakub Woynarowski (1982), Anna Molska (1983), Ewa Axelrad (1984), Agnieszka Polska (1985), il collettivo Slavs and Tatars (2006). Autori selezionati perché, come spiega la curatrice, “particolarmente intensi, lucidi e poetici nel restituire la temperatura del loro presente e delineare i contorni del loro futuro”.
La mostra è visitabile fino al 5 giugno ed è aperta dal mercoledì al venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30; sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 19.30. Lunedì e martedì chiuso.
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