21/11/2017

HANGAR/3 – AL VIA IL RECUPERO DELLO SPAZIO IN VIALE AUTODROMO

Da marzo i lavori di ristrutturazione che prevedono la sostituzione delle pareti e della copertura. Ci saranno tre bagni, di cui uno per disabili, e un impianto fotovoltaico

L’Hangar del Parco Ferrari a partire dal mese di marzo, una volta completate le procedure per l’affidamento dei lavori, sarà oggetto di un complessivo recupero.

Il progetto esecutivo, sviluppato dal settore Lavori pubblici del Comune e approvato nei giorni scorsi dalla Giunta, prevede il mantenimento dei volumi e della struttura portante, ma la sostituzione delle pareti e della copertura in lamiera grecata, in quanto non compatibili con una funzione di permanenza di persone. Per garantire l’illuminazione naturale ed il ricambio d’aria all’interno verranno inoltre realizzate tre finestre sul lato ovest del fabbricato. È prevista la realizzazione di due nuovi servizi igienici, di cui uno destinato ai portatori di handicap motorio, e il rifacimento di quello esistente a servizio della foresteria e degli uffici. In tutta la struttura verranno rifatti dove presenti e inseriti nei nuovi locali gli impianti idrico-sanitario, di adduzione gas, meccanico, termico/di raffrescamento (con split a pompa di calore) e l’impianto elettrico (illuminazione area esterna e interna, illuminazione di sicurezza, impianto forza motrice, impianto distribuzione elettrica, impianto trasmissione dati-telefonico, Tv-Sat). Saranno inoltre rifatti i pavimenti e installato un impianto fotovoltaico di 3 kw per l’alimentazione delle utenze a scopo didattico-divulgativo.

Nel dettaglio, le pareti e la copertura dell’Hangar verranno sostituite con pannelli coibentati con finitura in acciaio preverniciato ma, per continuità con la struttura esistente, nella realizzazione interna dello spazio dedicato ad aula didattica, sarà installata una struttura metallica e un solaio in lamiera grecata. Le pareti interne saranno realizzate in cartongesso, tranne quelle del nuovo blocco servizi che verranno fatte in muratura, e l’intero vano verrà controsoffittato con pannelli in fibra minerale ispezionabili. Il progetto prevede l’inserimento di un controsoffitto in pannelli di fibra minerale anche nel corridoio di distribuzione degli uffici esistenti.

Il punto di accesso all’Hangar non sarà modificato: non verrà infatti rimosso il portone esistente, dotato di una struttura metallica con montanti e guida esterna, ma per renderlo uniforme al fabbricato e per evitare difformità termiche all’interno, sarà sostituita la lamiera con pannelli uguali a quelli dell’edificio.

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