28/06/2018

MUSEI DEL DUOMO /2 – SETTEMILA STUDENTI A LABORADUOMO

Aumentano le classi, da Modena e provincia ma anche da fuori, che partecipano ai laboratori didattici “A scuola con l’Unesco: Duomo, Torre e piazza Grande raccontano”

Il “Laboraduomo”, il laboratorio didattico del sito Unesco nei Musei del Duomo, con la fine dell’anno scolastico tira le somme su un periodo denso di attività.

Nel 2017 / ‘18 si sono svolti 294 incontri, mentre sono 225 le classi e ben 7 mila tra ragazzi e bambini gli studenti che hanno partecipato con entusiasmo al progetto didattico “A scuola con l'Unesco: il Duomo, la Torre e Piazza Grande raccontano...”

Si è trattato per lo più di scuole di Modena e provincia ma ne sono arrivate anche da altre province e da altre regioni.

Il progetto didattico è nato nel 2013 per accrescere la conoscenza e condivisione dei valori tutelati dall’Unesco e quella dell’eccezionale patrimonio storico artistico di Modena, con il sito monumentale di Cattedrale, Ghirlandina e piazza Grande dichiarato dall'Unesco nel 1997 Patrimonio dell'Umanità.

Il complesso, infatti, è un capolavoro dell'arte Romanica europea e offre un esempio significativo d’insediamento urbano legato ai valori della civiltà comunale.

I Musei civici, sede del Coordinamento Unesco, e i Musei del Duomo, inaugurati nel perimetro del sito Unesco con un protocollo d'intesa nel 2.000 in occasione del Giubileo, perseguono come obiettivi principali quelli di formare futuri cittadini orgogliosi del bene che sono chiamati a preservare e valorizzare per i cittadini di tutto il mondo presenti e futuri, e di sostenere i valori legati al dialogo tra le nazioni e alla convivenza pacifica che l’Unesco ha il compito di promuovere.

Il progetto “A scuola con l'Unesco”, che via via si è arricchito sempre di nuove proposte didattiche, è rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresa la scuola d’infanzia, ed è costituito da numerosi percorsi che affrontano contenuti diversi, con metodologie e modalità di realizzazione differenti: visite guidate, lezioni, giochi, animazioni, travestimenti, sperimentazione di tecniche antiche, che permettono riflessioni sulle idee e i pensieri degli uomini del Medioevo, e di capire l'organizzazione delle attività che si svolgevano in un cantiere di quel tempo, di conoscere i materiali e gli strumenti che venivano utilizzati. Sempre con un approccio e un'impostazione che prevede l'intervento attivo dei partecipanti.

Ogni percorso è corredato da schede e quaderni didattici che ogni classe può utilizzare per riprendere e rafforzare le esperienze e i contenuti trattati durante l'esperienza svolta durante la visita al sito Unesco.

Il progetto didattico, che raggiunge una buona percentuale di copertura dei costi, ha potuto giovarsi nei primi anni del sostegno di Unicredit (ora impegnata a sostenere il progetto di ampliamento e riqualificazione dei Musei del Duomo), e a partire da quest’anno ha due nuovi sostenitori: Piacere Modena e il Consorzio Zampone e Cotechino Modena Igp che hanno donato a “A scuola con l’Unesco” i proventi dell’iniziativa “Gusti.a.Mo la Solidarietà”, tenutasi a dicembre 2017 in piazza Roma con tema “Il cibo nell’arte e l’arte del cibo”. Cultura ed eccellenze agroalimentari modenesi si uniscono così per sostenere un importante progetto di valorizzazione del Sito Unesco di Modena.

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