Sviluppare nuovi progetti per il parco Novi Sad come “palestra a cielo aperto”, continuando a valorizzarlo per cittadini e associazioni che intendono svolgere attività ludica e sportiva. È l’invito, rivolto all’Amministrazione, contenuto nell’ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Modena nella seduta di giovedì 13 maggio. La mozione, presentata da Elisa Rossini (Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia), suggerisce inoltre di coinvolgere nel progetto, che può contribuire “a risolvere i problemi di sicurezza dell’area verde”, anche il Palamolza.
L’ordine del giorno individua il parco come luogo adeguato per praticare attività all’aperto tutto l’anno, nel rispetto delle misure di sicurezza connesse all’emergenza sanitaria “che hanno portato ad avere una visione diversa degli spazi della città”, ricordando i percorsi ludici e di fitness installati l’anno scorso e sottolineando che attraverso il progetto comunale “Sport LiberaMente” le aree verdi, tra cui appunto il Novi Sad, possono diventare “palestre” in collaborazione con le società sportive.
Il documento segnala tuttavia che nel parco mancano gli spazi in cui gli sportivi “possano depositare effetti personali e attrezzi” e ipotizza, a questo proposito, “l’utilizzo degli spogliatoi del Palamolza”, in cui sono in corso lavori di ristrutturazione, così come “il bar e il parcheggio del Novi Sad e le piscine Dogali”. Rossini suggerisce anche il coinvolgimento di associazioni e società sportive ed enti del terzo settore, sia nell’ambito dei compiti di custodia, sia, soprattutto, collaborando alla “sorveglianza ai fini del miglioramento della sicurezza”. Il parco, infatti, “è spesso caratterizzato da episodi di criminalità, a partire dalle ore serali, e deve essere reso sicuro per bambini, famiglie e sportivi”.
Con queste premesse, la mozione propone di ampliare le azioni avviate con “Sport LiberaMente”, studiando assieme alle associazioni altri progetti di valorizzazione “per rispondere all’esigenza di attività fisica dei modenesi” e, allo stesso tempo, “per restituire completamente l’area verde alla città”.
Aprendo il dibattito per Sinistra per Modena, Federico Trianni ha sottolineato l’importanza, ripresa dalla mozione, di “incentivare in qualsiasi modo l’attività sportiva in sicurezza”. Questo impegno risulta ancora più significativo quando, oltre a portare benefici alle persone, “consente di valorizzare uno spazio pubblico”.
Per il Pd, Ilaria Franchini ha spiegato che i progetti sportivi relativi al Novi Sad “danno valore all’area”, consentendo alle famiglie “di essere presenti in sicurezza”. Il Palamolza è inoltre destinato, ha aggiunto, “a diventare, dopo la ristrutturazione, un polo dello sport che contribuirà a valorizzare questa zona della città”. Anche Ferdinando Tripi ha messo l’accento “sull’utilizzo dello spazio verde in sicurezza”, con i risvolti positivi per la salute “determinati dall’attività sportiva”. Il consigliere ha suggerito la creazione di un’area basket a disposizione di tutti, come un modo per “incentivare ulteriormente la pratica sportiva e motoria da parte dei giovani”.
Paola Aime (Verdi) ha detto “che la salute è una priorità ancora più essenziale dopo la pandemia” e ha rimarcato il valore “dello sport all’aria aperta, una pratica da favorire, nel contesto di una socialità in sicurezza”. Ha anche ricordato il Novi Sad rappresenta “uno dei pochi spazi disponibili a ridosso del centro storico”.
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