Le ricadute economiche della violenza di genere, gli aspetti psicologici della violenza infra-familiare ma anche le discriminazioni sul lavoro e un’analisi degli strumenti di prevenzione e protezione a disposizione delle Forze dell’ordine e dell’autorità giudiziaria. Sono alcuni degli argomenti trattati nel convegno on line “Le discriminazioni e la violenza sulle donne: come prevenire e proteggere”, in programma venerdì 2 dicembre a partire dalle 14.30. Il convegno è organizzato dalla commissione Pari opportunità del Comitato unitario permanente degli ordini e dei collegi professionali della Provincia di Modena (Cup) ed è aperto a tutti gli interessati, oltre a valere come corso di aggiornamento per i professionisti. Si può assistere in streaming collegandosi al sito dell’Ordine degli avvocati (www.ordineavvocatimodena.it/stanza-fad).
L’appuntamento fa parte delle iniziative collegate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne promosse dal Comune di Modena e dal Tavolo comunale delle associazioni per le pari opportunità e la non discriminazione.
Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione dell’assessora alle Pari opportunità del Comune di Modena Grazia Baracchi e del presidente del Cup Giuliano Fusco, l’avvocata Mirella Guicciardi, coordinatrice della Commissione pari opportunità del Cup, guiderà la prima sessione del convegno con gli interventi di Tindara Addabbo, di Unimore, su “Violenza di genere. Un’analisi economica”; Barbara Lori, assessora alle Pari opportunità della Regione Emilia Romagna, su “Piano regionale violenza e dati osservatorio”; Ambra Cavina, Ordine degli psicologi dell’Emilia Romagna, su “Aspetti psicologici della violenza infra-familiare”; Valeria Moscardino, consigliera di parità della Provincia di Modena su “Mercato del lavoro, controlli e sistema sanzionatorio”.
La seconda sessione, incentrata sugli aspetti medici, penali e criminologici, sarà coordinata da Marco Pellegrini, Ordine degli avvocati di Modena. Intervengono Stefania Malmusi, Ordine dei medici di Modena, sugli aspetti medici della violenza sulle donne; Giuseppe Di Giorgio, procuratore aggiunto presso il Tribunale di Modena che illustrerà, attraverso casi pratici e statistiche, gli strumenti contro la violenza, le indagini e i problemi aperti; il colonnello Antonio Caterino, comandante provinciale dei Carabinieri su “Criticità e strumenti di prevenzione e protezione nei rapporti di coppia”; Stefania Bellelli, Ordine dei farmacisti, per spiegare il Progetto Mimosa e l’impegno delle farmacie nella campagna per la difesa delle donne vittime di violenza.
L’ultima sessione del convegno approfondisce il tema delle discriminazioni sul lavoro e sarà coordinata da Elide Giordani, Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna. Intervengono Lucia Purgato, della Commissione provinciale pari opportunità della Questura di Modena e Vittorina Maestroni, presidente del Centro documentazione donna di Modena.
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