20/04/2022

AGLI SCOUT L’AREA DELLE EX CAVE TRA PANARO E TIEPIDO

La proprietà Oasi srl e l’associazione Agesci Gruppo Modena 6 hanno siglato una convenzione promossa dal Comune per l’utilizzo in comodato d’uso gratuito come base scout

L’area delle ex cave di argilla denominata “Fossalta 2”, posta tra Panaro e Tiepido e oggetto di rinaturalizzazione, diventerà una base scout, una “palestra naturale” di gestione del territorio per giovani e non solo, da valorizzare dal punto di vista ambientale.

La società Oasi srl, proprietaria dei terreni, e l’associazione modenese di promozione sociale Agesci Gruppo Modena 6, appartenente al movimento scoutistico internazionale ideato da Baden Powell nel 1907, hanno infatti siglato una convenzione promossa dal Comune di Modena per l’utilizzo in comodato d’uso gratuito dei terreni della zona umida della Fossalta accessibili da via Scartazza (un secondo accesso è presente dalla strada di servizio ai bordi della Fossa Bernarda). La durata della concessione è fissata in un anno e sarà tacitamente rinnovata di anno in anno salvo recesso delle parti.

L’associazione ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere nelle giovani generazioni una cultura di responsabilità verso la natura, l’ambiente e il territorio, e lo sviluppo ambientale dell’area è coerente con gli ideali scout di servizio, di spirito di gioco di squadra e di avventura. Il progetto proposto da Agesci Gruppo Modena 6 e realizzato con il sostegno del Comune di Modena e del Quartiere 3 prevede quindi l’utilizzo dell’area dell’ex cava come spazio per le proprie attività associative, didattiche, ludiche e ricreative e, a tal fine, l’associazione la attrezzerà a propria cura e spese con l’obiettivo di implementarla fino a creare un’area attrezzata di riferimento nel quadro nazionale del panorama scout.

Il Comune, durante i sopralluoghi eseguiti nella cava per verificare l’avanzamento delle opere di ripristino, ha riscontrato che la sistemazione finale è funzionale a un suo eventuale impiego da parte degli scout e intende favorirlo in quanto garanzia di una costante manutenzione nel tempo e in linea con la destinazione finale dell’area (parte della quale rientra tra le zone di riequilibrio ecologico previste dal Ptcp 2009 della Provincia di Modena ed è inserita nel Programma per il sistema regionale delle aree protette e dei siti rete natura 2000 approvato dall’Assemblea legislativa).

La proprietà si è resa disponibile ad apportare modifiche in corso d’opera alla sistemazione dell’area, il cui ripristino è in via di ultimazione, secondo le indicazioni progettuali di Agesci realizzando, tra l’altro, a propria cura e spese le opere idrauliche e rimuovendo nove piante ammalorate lungo lo stradello di confine che creano pericolo per residenti e fruitori dell’area.

Agesci Gruppo Modena 6 provvederà invece alla realizzazione delle piccole strutture destinate a ospitare attrezzature e servizi igienici con adeguato impianto di smaltimento dei reflui e allacciamento alla rete elettrica e all’acquedotto (o al pozzo esistente nella cava Fossalta 1). L’associazione si occuperà inoltre della manutenzione ordinaria del verde, con interventi di irrigazione e di contenimento della vegetazione infestante, oltre che del presidio dell’area al fine di evitare usi impropri e del controllo delle pompe per l’impianto di sollevamento dell’acqua per garantirne la piena funzionalità.

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