23/04/2022

CON “GEMME PREZIOSE” LA SFIDA PER 500 RAGAZZI È IN VERSI

Sono 23 i finalisti del concorso di poesia intitolato a Mario Benozzo. Nei giorni scorsi hanno partecipato ai laboratori di Smart poetry. A maggio la proclamazione dei vincitori

Nell’era di social e smartphone non è per nulla scontato, eppure sono centinaia i ragazzi delle scuole della città che quest’anno, grazie alla guida attenta dei loro insegnanti, si sono cimentati nel componimento poetico, alle prese con rime e figure retoriche, per partecipare al concorso di poesia Gemme preziose.

Rivolto alle scuole primarie e alle secondarie di primo grado di Modena e intitolato a Mario Benozzo, che alla tutela dei diritti dell'infanzia ha dedicato la sua attività prima come insegnante e poi come amministratore, il concorso è promosso dall’assessorato all’Istruzione del Comune di Modena e organizzato attraverso il Centro educativo Memo.

Ben 500, quindi anche più di prima della pandemia, i componimenti poetici in gara. In particolare, a questa edizione del concorso hanno partecipato quattro classi di scuole primarie e 19 classi di scuole medie.

La giuria del concorso ha scelto 23 poesie finaliste, una per ciascuna classe, tra cui saranno proclamati i vincitori durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà on line il 4 maggio alla presenza dell'assessora all’Istruzione Grazia Baracchi.

Le poesie finaliste sono: “Stelle” di Gioia Barbieri (5A) e “Canto di conchiglia" di Giulia Vincenzi (4B) per la primaria Menotti; "Il sole" di Simone Montuori (5A) della primaria Cittadella; "La scuola in un boccone" poesia collettiva della 4A della primaria La Carovana. Per la secondaria di primo grado Lanfranco finaliste sono: "Non ho bisogno di..." di Giovanni Borgazzi (1A), “La tragedia” di Giulio Guidetti (1B), "Sacrificabile" di Luca Rossini (1D), "Io sogno" di Samuel Regalin (1E), "Natale" di Rita Madama (2A) e “Clavesana" di Ludovico Vescovini (3A). Mentre i finalisti della secondaria di primo grado Ferraris sono Francesco Valentini (1I) con "La chitarra elettrica", Michel Luciano Castro (1E) con "Il mare confuso", Matteo Vigandia (1C) con "Noia", Sveva De Falco (1D) con "Papà", Elisa Rubini (2D) con "Io sono", Ajoubad Rayane (1G) con “Per queste cose considero mia sorella", Francesco Cerneda (3D) con "Caro paese". Per la secondaria di primo grado Calvino i finalisti sono Maria Chiara Forni (1B) con "Un grande sogno", Nicole Vecchi (1C) con "Il paese incantato", Lorenzo Gozzi (1F) con "Il mio migliore amico". Infine, vanno in finale le poesie "Quella sera" di Eleonora Rocca (3A), "senza titolo"  di Eleonora Busiello (3C) e "Rinascita" di Francesco Sciarretta (3E).

Nei giorni scorsi i giovani autori delle 23 poesie che vanno in finale hanno potuto partecipare ai laboratori di Smart poetry tenuti dagli attori di Drama Teatro presso la sede in via Buon Pastore, a Modena, nei giorni 12 e 13 aprile. I laboratori di Smart poetry sono finalizzati a migliorare la lettura espressiva dei testi e alla creazione di video autoprodotti dai ragazzi. I video realizzati vengono poi montati e condivisi durante la cerimonia di premiazione, oltre che pubblicati sul sito di Memo come testimonianza di questa edizione di Gemme preziose insieme all'e-book contenente tutte le poesie in concorso.

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