13/05/2022

TERRAMARA, LE TECNICHE PER SUPERARE “LA PROVA DEL FUOCO”

Domenica 15 maggio, al Parco archeologico di Montale, dimostrazioni di archeologia sperimentale per imparare ad accendere il fuoco come nella preistoria

Appuntamento con l’archeologia sperimentale per imparare ad accendere il fuoco come nella preistoria, domenica 15 maggio alla Terramara di Montale.

Attraverso racconti e prove, le guide del parco spiegheranno ai visitatori il valore del fuoco nella preistoria: una conquista dell’umanità non solo per la difesa, l’illuminazione, il riscaldamento e la cottura dei cibi, ma anche come elemento magico di aggregazione sociale.

Oggi avere il fuoco è normale, eppure sembra che l’umanità abbia ottenuto la padronanza su questo prezioso elemento solo relativamente tardi nella sua storia. Risulta difficile collocare precisamente nel tempo i primi passi di questo processo: le prime evidenze archeologiche interpretate come fuochi da campo risalgono all’incirca a 1 milione di anni fa, quando non è certo però se vi fosse già un controllo del fuoco che prevede tre tappe principali: la conservazione, il trasporto e la produzione, si suppone che il passaggio da una tappa all’altra abbia richiesto tempi abbastanza lunghi.

Le tecniche tradizionali per la produzione del fuoco comprendono la frizione per rotazione ottenuta sfregando la legna e la percussione attraverso l’utilizzo di due pietre focaie, entrambe vengono presentate ai visitatori del Parco con dimostrazioni dal vero a cura di Luca Pellegrini che consentono di verificare gli strumenti da vicino, i diversi materiali di cui sono fatti e i gesti tecnologici del passato.

Per bambini e ragazzi, un laboratorio collegato al tema della giornata per creare il proprio kit e superare insieme la “Prova del fuoco” (consigliato 6 - 13 anni).

Il Parco è aperto dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30 (ultimi ingressi alle 11.45 e alle 17.30). Le visite sono guidate, con partenza ogni 45 minuti dalle 9.30. Il biglietto d’ingresso, esclusa la prima domenica di ogni mese, costa 7 euro (ridotto 5 euro, gratuito fino a 5 e oltre i 65 anni). Presentando la Fidelity card del Parco di Montale, il costo del biglietto è ridotto del 50 per cento. Presentando il biglietto del MuSa, Museo della salumeria, l’ingresso al Parco è ridotto a 5 euro. Per informazioni e prenotazioni: 335 8136948 (dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì); 059 532020 (negli orari di apertura del Parco); mail: museo@parcomontale.it (assicurandosi di ricevere conferma per le prenotazioni); app ioPrenoto.

I prossimi appuntamenti del mese di maggio saranno dedicati a “Le origini del vetro” (domenica 22 maggio), “Indovina chi è venuto a cena?” (domenica 29 maggio).

Il Parco sarà aperto tutte le domeniche e i giorni festivi fino al 19 giugno.

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