11/10/2023

MODENA CON LE CITTÀ CREATIVE ALLA BIENNALE DI VENEZIA

Mercoledì 11 ottobre, il coordinamento nazionale dedicato a “La conservazione della memoria per progettare il futuro”. Partecipa l’assessore alla Cultura Bortolamasi

Il ruolo degli archivi e delle biblioteche come patrimonio di conoscenza e memoria sul quale progettare il futuro è il tema che i rappresentanti delle Città creative italiane Unesco discutono oggi, mercoledì 11 ottobre, nell’ambito del Coordinamento nazionale in corso alla Biennale di Venezia.

Dopo le introduzioni di Roberto Cicutto, presidente della Biennale; Franco Bernabé, presidente della Commissione nazionale Unesco; Denise Bax, del Coordinamento nazionale del ministero della Cultura; Ana Luiza Thompson-Flores; del bureau regionale Unesco per la Scienza e la Cultura, nel pomeriggio sono previsti gli interventi dei rappresentanti dei Comuni per condividere i progetti in corso.

Per il Comune di Modena partecipa, in collegamento online, l’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi che presenterà alcuni dei progetti di Modena città creativa per le Media arts: dalla casa editrice digitale Il Dondolo a DhMoRe, il centro di UniMoRe che si occupa della digitalizzazione del materiale documentale di musei, biblioteche e archivi del patrimonio modenese e nazionale. Nella presentazione dell’assessore anche i progetti che intrecciano maggiormente le arti “classiche” con i linguaggi tecnologici e digitali proposti, per esempio, da Fem-Future education Modena, da Ago Fabbriche culturali e da Fmav-Fondazione Modena arti visive, oltre a quelli che coinvolgono il sistema delle biblioteche e il Museo Civico di Modena.

Tutti progetti, le attività e le schede degli enti che partecipano a Modena città creativa Unesco per le media arts sono visibili sul sito dedicato (modenafuturacreativa.it).

 

Azioni sul documento