Il rischio di eliminazione dal Pnrr di interventi già finanziati al Comune di Modena (per oltre 24 milioni), a seguito della proposta di modifica da parte del Governo, rappresenta uno degli argomenti principali della seduta giovedì 28 settembre del Consiglio comunale di Modena, che ha in programma la trattazione di due interrogazioni, una delibera e sette mozioni. La trattazione delle istanze verrà interrotta alle 18 per consentire all'Assemblea la formazione sul Punto unico per l'accesso per i consiglieri (Puac), il nuovo portale che offre, in una sola pagina, tutti i servizi online a loro dedicati.
I lavori sono convocati nell’aula consiliare e vengono trasmessi in diretta streaming sul sito web istituzionale dell’Ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
La seduta inizia alle 15 con la trattazione di due interrogazioni. La prima, proposta da Elisa Rossini (Fratelli d’Italia), chiede un aggiornamento sullo studio relativo al riassetto del trasporto pubblico modenese commissionato ad Amo dal Comune di Modena, e sui lavori del progetto del sottopasso di via Panni. La seconda istanza, presentata da Alberto Bignardi (Partito democratico), riguarda, appunto, la rimodulazione annunciata dal Governo dei fondi Pnrr e il conseguente rischio di eliminazione di interventi per i quali al Comune di Modena erano state assegnate risorse per oltre 24 milioni.
I lavori continuano con l’appello, alle 15.30, e a seguire è prevista la trattazione della delibera sul bilancio consolidato 2022 del gruppo Comune di Modena il cui esame rappresenta anche l’occasione per la verifica finale sulle società partecipate per l’esercizio 2022 e il per il monitoraggio infrannuale 2023.
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