31/01/2024

PINELLI: CASE RESIDENZE ANZIANI, L’ASSISTENZA NON SI TOCCA

No alle strumentalizzazioni: la riclassificazione degli ospiti non è legata all’aumento delle tariffe e non avrà ricadute su anziani né sul personale delle Cra

La riclassificazione degli ospiti in base ai loro bisogni, che determina i minuti di assistenza retribuiti a gestori delle Cra, è avvenuta ben prima dell’introduzione degli aumenti delle tariffe per le famiglie deliberati dalla Regione a dicembre, che a Modena saranno introdotti da febbraio.

Il ricalcolo dei minuti è avvenuto sulla base del livello di gravità degli ospiti e non ha nulla a che fare con l’aumento delle tariffe per i familiari. Pertanto, non avrà ripercussioni sull’assistenza agli anziani e nemmeno sul personale dei gestori interessati, trattandosi di pochi minuti in un anno, attentamente valutati anche in vista dei nuovi accreditamenti.

La riclassificazione degli anziani ospiti delle Cra viene fatta annualmente in base ai criteri definiti dalle tabelle regionali per garantire in tutte le strutture un uguale livello di assistenza, calibrato sui bisogni degli ospiti, così come un equiparabile trattamento economico ai diversi gestori accreditati.

“Per altro, in queste settimane – afferma l’assessora alle Politiche sociali Roberta Pinelli – abbiamo condotto incontri on line o in presenza con i familiari di tutte le Cra cittadine, proprio sul tema degli aumenti delle tariffe e i familiari si sono dimostrati particolarmente comprensivi: per primi hanno riconosciuto che le tariffe erano invariate da parecchi anni e che restano tuttora di molto inferiori (praticamente la metà) di quelle applicate nelle strutture private. Al di là delle facili strumentalizzazioni – sottolinea Pinelli - tutti vorremo un’assistenza quanto più universale e gratuita, ma dobbiamo fare i conti con risorse limitate, per reggersi il sistema deve quindi tener conto di tutte le parti in causa: gli ospiti con le loro famiglie e i gestori coi loro dipendenti”.

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