22/01/2024

POLIZIA LOCALE / 2, PIÙ CONTROLLI E VIDEOSORVEGLIANZA

Oltre 450 gli occhi elettronici in funzione a supporto di attività di presidio, indagine e di sicurezza stradale. I primi dati relativi all’attività del Corpo nel 2023

Dall’assunzione di oltre 20 operatori di Polizia locale in pochi mesi, che ha consentito anche l’apertura del Punto Città sociale e sicura in piazza Matteotti aumentando il presidio del centro, al potenziamento del sistema di videosorveglianza in tutta la città che accompagna anche ogni intervento di riqualificazione urbana e, ugualmente, rientra nell’ambito del Piano delle Sicurezze di Modena. Il sistema conta già 428 telecamere di contesto e un'altra sessantina di occhi elettronici inseriti nel sistema nazionale di Controllo lettura targhe, mentre si avviano a conclusione altri importanti progetti di videosorveglianza che riguardano la zona Torrazzi e tutta la fascia nord ovest di Modena, frazioni incluse.

Sulla capillarità del sistema di occhi elettronici ha potuto contare anche il personale di Polizia locale per le attività di sicurezza urbana e stradale, ma anche per le numerose attività d’indagine svolte in collaborazione con le Forze dell’ordine e su mandato della Procura della Repubblica. Un’attività, quella della Polizia locale, che anche nel 2023 si è confermata particolarmente ampia e diversificata e sulla quale, per il Comando di via Galilei, la festività di San Sebastiano è l’occasione per fare una prima stima in vista di un bilancio completo dei risultati raggiunti.

Sul versante del presidio del territorio, migliaia i controlli effettuati anche nel 2023: oltre mille i percorsi appiedati, più di 1.700 i controlli nei parchi e con l’ausilio dell’Unità mobile, oltre 1.200 i servizi nelle frazioni e una settantina gli ordini di allontanamento eseguiti. A questi si aggiungono quasi 3.500 controlli commerciali su area pubblica e privata con oltre trenta sanzioni elevate e oltre un migliaio di controlli edilizi e vigilanza ambientale con oltre mille violazioni accertate.

L’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, si è svolta attraverso controlli a cadenza settimanale pianificati in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza e, anche attraverso l’Unità cinofila. Si è concentrata in modo particolare in alcune zone come la Stazione ferroviaria, l’Autostazione, la zona del complesso Errenord ma anche i plessi scolastici. Anche grazie al supporto della videosorveglianza e alla collaborazione interforze, l’attività ha portato al sequestro di più di 5 chilogrammi di sostanza stupefacente con l’arresto di 16 persone e la denuncia di un’altra trentina.

La Polizia locale è stata impegnata anche nel contrasto al fenomeno di maltrattamenti e violenze su soggetti deboli: un’attività che lo scorso anno ha portato ad attivare 16 Protocolli Codice Rosso e maltrattamenti in famiglia, oltre a diversi interventi richiesti dal Centro Antiviolenza con i Servizi sociali.

Significativa anche l’attività svolta nei confronti dei Minori stranieri non accompagnati: la Polizia locale su delega della Procura dei minori effettua infatti gli accertamenti periodici nelle strutture che ospitano Msna e, anche grazie alla collaborazione delle comunità, diversi minori sono stati denunciati per spaccio. Con la collaborazione dei plessi scolastici e su richiesta dei dirigenti, controlli mirati con lo spaccio sono stati realizzati anche in diversi istituti superiori.

Per quanto riguarda l’attività di Polizia giudiziaria, nel 2023 sono state denunciate oltre 1.260 persone ed effettuate più di 1.300 notifiche, 23 arresti e circa 230 accompagnamenti finalizzati all’espulsione; inoltre, più di 180 le indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, comprensive di quelle legate all’attività dell’Infortunistica. Un’apposita formazione al personale ha riguardato il controllo dei documenti da eseguire nei servizi di viabilità che ha portato a denunciare 15 persone trovate in possesso di documenti falsi.

Il tema della sicurezza stradale rappresenta senza dubbio una priorità per la Polizia locale di Modena, affrontata attraverso una pluralità di azioni che si coniugano in iniziative di educazione, prevenzione e repressione.

Le attività educative nelle scuole a titolo volontario da una ventina di operatori, lo scorso hanno coinvolto 9.600 tra bambini e ragazzi di ogni ordine scolastico: dalle primarie alle superiori e si sono svolte anche fuori dall’ambito scolastico in collaborazione con l’Associazione Italiana Genitori Vittime della Strada.

L’incremento dei veicoli in circolazione sulle strade e l’introduzione all’interno dei centri abitati di nuovi mezzi nuovi come i monopattini, hanno contribuito a rendere ancor più complesso l’obiettivo da perseguire in termini di prevenzione e riduzione dell’incidentalità stradale. Il 2023 ha confermato un numero di sinistri rilevati in linea con quelli degli ultimi anni, ma con un sensibile aumento di feriti. Su un numero complessivo di incidenti rilevati dalla Polizia locale pari a 2.190, i feriti sono stati oltre 1.200. Anche gli incidenti con esito mortale rilevati dalla Polizia locale sono aumentati: da 7 nel 2022 a 11 nel 2023. Numerosi si confermano i sinistri che vedono la fuga di uno dei coinvolti nel tentativo di sottrarsi alla propria responsabilità e negando alla controparte la possibilità di ottenere il giusto risarcimento, ma anche grazie alle telecamere di videosorveglianza di supporto all’attività investigativa, in numerosi casi i responsabili sono stati rintracciati.

In generale, i dati raccolti durante il rilievo degli incidenti stradali fanno rilevare come sia determinante il mantenimento di una velocità commisurata al luogo ed un atteggiamento vigile dei conducenti senza distrazioni dalla condotta di guida.

Nel corso dell’anno, durante i servizi di controllo stradale sono stati verificati oltre 4.000 veicoli e più di 40.000 attraverso il sistema Targa System e Safer Traffic Mobile; altri 250 servizi di controllo sono stati eseguiti con apparecchiature tecnologiche portatili che consentono di rilevare velocità o la mancanza di assicurazione e revisione del veicolo. Centinaia i veicoli privi di copertura assicurativa individuati e sanzionati dalle pattuglie impegnate nei controlli di Polizia stradale anche grazie alla strumentazione digitale di lettura delle targhe che ha anche consentito di intercettare veicoli rubati.

 

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