16/01/2001

Parcheggi Per Il Centro, Ecco Cosa Stiamo Facendo

"L'assessore Gallerani: "Dall'ex-Opel, alla porta nord della stazione sono tanti i posti auto in arrivo. Nella Ztl la priorità è l'Adriano, ma se su piazza Matteotti ci sono proposte dei privati siamo subito pronti a discuterne""
"Trasmettiamo una dichiarazione dell'assessore alla mobilità Nerino Gallerani sul problema dei parcheggi: "Nella discussione di questi giorni, partita dal tema della risistemazione di piazza Matteotti (problema sul quale la giunta è impegnata a definire un progetto organico di intervento), ci si è soffermati molto sul tema dei parcheggi, con considerazioni che da una singola piazza, hanno abbracciato la visione più generale della questione sosta in tutta la zona del centro storico e della prima periferia. Se la disponibilità della giunta a discutere è massima, ho ritenuto doveroso intervenire, perché da alcune prese di posizione sembra che sull'argomento si sia all'anno zero e che l'Amministrazione comunale operi al di fuori da una precisa strategia di intervento. Questo non è vero e vorrei smentirlo elencando una serie di fatti precisi, a cominciare dal varo della seconda fase del piano della sosta che partirà nel mese di febbraio. L'estensione della tariffazione, a prezzi ridotti rispetto agli attuali e con deroghe per i residenti, risponde a un preciso obiettivo di favorire la rotazione dei posti e quindi una maggiore accessibilità del centro storico. Un secondo elemento è legato al parcheggio ex-Opel in via Dell'Abate. L'intervento privato, in convenzione col Comune, per la realizzazione di una struttura da 114 posti, cui si unirà la gestione di 150 posti all'esterno, ha già ottenuto l'ok della commissione per cui siamo già in fase di rilascio della concessione edilizia. Già avviato è poi il cantiere per la realizzazione di un parcheggio da 300 posti sulla porta nord della stazione. Le Fs hanno già iniziato gli scavi per il prolungamento del sottopasso di accesso a quell'area. Il tutto penso potrà essere operativo per il prossimo autunno e consentirà così di liberare numerosi posti auto sul lato sud della stazione, cioè a ridosso del centro storico, ed oggi utilizzati dai pendolari che si spostano in treno. Sempre in tema di parcheggi, anche se siamo più lontani dal centro, vorrei richiamare che 40 posti auto in più, a sosta libera, saranno ricavati di fronte al Policlinico, tra l'attuale parcheggio Aci e via del Pozzo. Anche qui l'esproprio dell'area è già partito. Cinquanta posti a sosta libera si aggiungeranno a quelli già esistenti nell'area ex-Amcm, attraverso un progetto di risistemazione degli spazi che sarà appaltato entro primavera. Vengo poi al centro storico e all'interno della Ztl. Qui la scelta che abbiamo fatto come giunta è stata quella di dare priorità all'intervento sul cinema Adriano, dove sorgerà una struttura meccanizzata multipiano da 350 posti auto, destinati sia alla residenza che aperti al libero accesso. La priorità deriva dal fatto che c'è un contributo regionale di 2 miliardi da impegnare entro il 2001 e che questo è l'intervento più grande tra quelli previsti. Un gruppo tecnico tra Comune e proprietà sta lavorando per definire il valore dell'immobile e procedere al passaggio di proprietà dell'edificio. Quanto all'Odeon, e qui vengo al tema di piazza Matteotti, che è della stessa proprietà dell'Adriano, sarà affrontato in una seconda fase, anche alla luce di un ricorso al Tar contro il piano particolareggiato che abbiamo approvato. Ma deve essere chiaro che i 100 posti previsti saranno riservati ai residenti. Ciò dipende dalla vicinanza con il parcheggio di piazza Roma (aperto a tutti), e dal fatto che l'accesso a una struttura simile in pieno centro determinerebbe un flusso di veicoli non controllabile, a differenza dell'Adriano, dove basta percorrere un tratto di via Selmi per essere fuori dalla Ztl. Tale afflusso di veicoli avrebbe un impatto negativo sia sui residenti che sulle attività economiche di diverse strade. Voglio poi aggiungere che questa è l'ipotesi su cui stiamo da tempo lavorando, ma che da parte dell'amministrazione non c'è una scelta ideologica sull'operare sopra o sotto terra. Esistono semplicemente problemi che vanno valutati nella loro concretezza. Quello dei costi e quello, ad esempio, dei disagi che la realizzazione di un opera sotterranea comporterebbe con il via vai di mezzi e di camion. Ma la cosa che mi preme di più ribadire è che, definite le priorità su cui come giunta stiamo lavorando, se ci sono proposte di privati, volte a realizzare un parcheggio per residenti in piazza Matteotti, siamo ben lieti di ascoltarle e di discuterne senza alcuna pregiudiziale, evitando di cadere in una contrapposizione e un conflitto tra residenti e commercianti che vogliamo assolutamente evitare". "

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