"Il vicesindaco Ennio Cottafavi replica a Forza Italia: "I nostri conti sono in regola. A penalizzarci è la Finanziaria del governo di centro destra" "
"Trasmettiamo una dichiarazione del vicesindaco Ennio Cottafavi: "Vedo con sorpresa che gli esponenti modenesi di Forza Italia, di fronte alle evidenti storture di una Finanziaria voluta dal Governo di centro destra che penalizza pesantemente comuni ed enti locali, cercano di deviare l'attenzione sostenendo che i conti del Comune di Modena sono fuori controllo. Spiace dover replicare con la massima fermezza, come del resto la delibera di assestamento di bilancio approdata in consiglio conferma, che i conti del Comune sono pienamente sotto controllo e rispettano gli impegni previsti per il 2001. Come ogni anno ci sono state variazioni, anche sul piano dei costi, derivanti da situazioni del tutto particolari ed eccezionali come ad esempio il censimento (che ha comportato l'utilizzo di decine e decine di rilevatori), le elezioni politiche ed il referendum. Si sono poi aggiunti contributi da parte di Cee, Stato e Regione su progetti che erano candidati a finanziamento esterno. In tali casi, spese ed entrate entrano nel bilancio solo a finanziamenti avvenuti. E' a tali voci che vanno imputati i 10 miliardi in più di spese correnti di cui qualcuno ha parlato. Aggiungo che le previsioni su cui abbiamo iniziato a lavorare per il 2002 evidenziano come la spesa comunale, depurata degli aumenti dell'inflazione all'1.7% e dei costi aggiuntivi derivanti dai nuovi contratti nazionali di lavoro dei dipendenti (pari a 5 miliardi), sarà in calo. Del resto, ed è una caratteristica che da anni accompagna l'intervento dell'Amministrazione, l'uso della leva fiscale è sempre stato legato non ad incapacità di governare la spesa (cosa che abbiamo sempre fatto con successo come mostra il rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno), ma dalla necessità di garantire ai cittadini una ulteriore qualificazione della rete di servizi pubblici che a Modena hanno un livello di diffusione così alto. Proprio quei servizi che le misure contenute nella Finanziaria 2002 il governo rischia di colpire". "
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