DIALOGO SULLA PAURA NELLA CITTA' CONTEMPORANEA

"Continua giovedì 29 novembre, alle ore 21, presso la Camera di Commercio di Modena ( via Ganaceto 134 ) l'appuntamento con il ciclo delle Lezioni di storia urbana, curato dall'Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia urbana del Comune di Modena . Il ciclo delle lezioni " La città europea contemporanea e il suo progetto " è curato dal prof. Bernardo Secchi e prevede la partecipazione di esperti di discipline diverse che affrontano i complessi mutamenti che caratterizzano la città contemporanea. Dopo la prima conferenza tenuta dello stesso Secchi (seguita giovedì scorso da oltre 300 persone ) giovedì 29 novembre il prof. Giandomenico Amendola, sociologo di fama europea , ordinario di Sociologia Urbana nella Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze, e presidente dell'Associazione Italiana di Sociologia, terrà la conferenza " La paura diffusa e i suoi effetti sulla città contemporanea ". Amendola è uno dei più attenti conoscitori delle trasformazioni urbane dovute alle nuove domande dei cittadini e durante la lezione parlerà delle nuove e vecchie paure che si intrecciano nelle esperienze della gente. La crescente paura della popolazione rappresenta uno dei maggiori problemi della città contemporanea, anche se la sua dinamica sembra risentire solo marginalmente dell'andamento della criminalità e dei fattori di rischio reali. Si può discutere se oggi in Italia le città siano più pericolose di quanto lo fossero ieri. Meno opinabile è il fatto che oggi gli abitanti siano molto più spaventati di qualche anno fa, anche nelle nostre città e paesi. La mancanza di sicurezza che oggi avverte la gente sta producendo mutamenti di vita, richieste, trasformazioni che rischiano di alterare profondamente la città contemporanea e i suoi stessi principi organizzatori di fondo. In particolare Amendola si soffermerà su diversi esempi e soluzioni urbane utilizzati per rispondere al crescente senso di pericolo avvertito dai cittadini. Proponendo i casi di aree urbane europee, statunitensi e dell'America Latina, di " città- fortezza " o di aree fortemente controllate, di nuove soluzioni architettoniche, Amendola analizzerà contraddizioni e limiti di modelli che contrastano con il principio fondatore della città moderna europea, basato sulla sicurezza concepita come diritto democratico di tutti. Per questo il prof. Amendola suggerirà modelli alternativi, proponendo un itinerario sperimentale che faccia riferimento alla convivialità di una città serena, un itinerario fatto di " tentativi , di azioni e di antidoti, di dubbi e consapevolezze ", che possa rispondere in modo adeguato anche alle altre e complesse domande dei cittadini, che alla richiesta di sicurezza accompagnano domande di bellezza della città, di sostenibilità, di qualità della vita, di partecipazione. La lezione sarà introdotta da Bernardo Secchi e l'interesse della serata sarà anche nel dialogo che ci sarà su questi temi fra un sociologo, profondo conoscitore delle trasformazioni delle domande dei cittadini e della organizzazione della città e un urbanista , che è oggi fra i maggiori teorici della città contemporanea. Le conferenze sono promosse dall'Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia urbana dell'Assessorato alla cultura del Comune di Modena, che conduce una attività di informazione e ricerca articolata in cicli di lezioni, seminari, presentazione di saggi e riviste, convegni, ricerche. Per informazioni: Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia Urbana Palazzo comunale- via Scudari 20, Tel. 059/ 206114, Fax 059/ 206627/ 206877; e-mail:catia.mazzeri@comune.modena.it sito web: www.comune.modena.it /storiaurbana/. "