" "Abbiamo lavorato insieme per il progetto Serdom e ci incontravamo nel suo ufficio per evitare spostamenti alla scorta. E' grave che martedì sera, a Bologna, fosse solo""
"L'assessore ai Servizi sociali del Comune di Modena Alberto Caldana ricorda l'economista Marco Biagi, ucciso martedì sera a Bologna: "Ho appreso con orrore e sgomento dai telegiornali di martedì sera della barbara uccisione del professor Marco Biagi, che collaborava con l'assessorato ai Servizi sociali del Comune di Modena nell'ambito di Serdom, il progetto che si propone di fare emergere il lavoro nero nel campo dell'assistenza domiciliare agli anziani. Il suo contributo è stato determinante per redigere la parte relativa ai contratti e soprattutto per costruire quel patto locale con i sindacati e alcune associazioni imprenditoriali che è lo strumento più innovativo della proposta. Biagi riteneva così significativa questa esperienza da inserirla nel "Libro bianco sul lavoro", redatto per conto del Ministero del Welfare, e segnalarla come buon esempio di concertazione a livello locale. Ricordo che spesso gli incontri con i sindacati e le organizzazioni imprenditoriali si svolgevano nella sede della Facoltà di Economia dell'Università di Modena proprio per evitare troppi spostamenti a lui e alla sua scorta. E' grave che martedì sera, a Bologna, fosse solo. Ci siamo sentiti al telefono nella mattinata per concordare la mia partecipazione ad un convegno che Biagi stava preparando a Modena sul tema delle relazioni industriali e delle politiche per il lavoro. Ricordo la sua simpatia, la sua affabilità, la sua grande competenza e la sua profonda convinzione del valore della concertazione e del confronto. Spero che il suo sacrificio non venga strumentalizzato per mortificare le legittime rivendicazioni dei lavoratori e delle loro organizzazioni". "
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