08/07/2002

"ACQUA - DIECI "REGOLE D'ORO" PER EVITARE GLI SPRECHI"

Decalogo di Meta e Comune di Modena per utilizzare l'acqua in modo corretto, evitando gli sprechi di una risorsa preziosa e limitando i costi
"Meta e il Comune di Modena propongo ai cittadini il decalogo dell'acqua. Dieci consigli utili per utilizzare in modo corretto una risorsa preziosa, evitando gli sprechi e limitando i costi. Una necessità particolarmente forte nella stagione estiva, quando diminuiscono le disponibilità, a causa delle scarse precipitazioni atmosferiche, e aumentano i consumi. A Modena, ad esempio, lo scorso anno nel trimestre estivo (giugno - agosto) il consumo è aumentato del 18%. Ecco dunque cosa fare per evitare gli sprechi. Regola numero uno: non dimenticare mai di controllare l'impianto idrico domestico. Un rubinetto che gocciola può far sprecare fino a 4.000 litri d'acqua in un anno, un W.C. che perde può arrivare addirittura a consumare fino a 100 litri d'acqua al giorno. In questi casi spesso basta semplicemente cambiare una guarnizione. Quando si va in ferie, punto secondo, è buona norma chiudere la valvola centrale dell'acqua, anche per evitare rotture impreviste nell'impianto idraulico. Il terzo punto riguarda l'utilizzo del water, responsabile del 30% dei consumi domestici d'acqua. Un sistema di erogazione per lo scarico del WC a quantità differenziata fa risparmiare da 20.000 a 26.000 litri all'anno. Per quanto riguarda l'uso degli elettrodomestici, punto quarto, é sempre consigliabile far funzionare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico: in questo modo si possono risparmiare dagli 8.000 agli 11.000 litri all'anno. Attenzione inoltre alle temperature: a 30° si consuma meno della metà dell'acqua rispetto ai lavaggi a 90°. Spesso lasciamo scorrere l'acqua finché non raggiunge la temperatura desiderata. Con un intervento di isolamento termico delle tubature è possibile evitare questa dispersione. Sesto accorgimento: applicare un frangiflutti al rubinetto arricchisce il getto d'aria e riduce la fuoriuscita dell'acqua. Si può ottenere, così, un risparmio di 6.000 litri all'anno per ogni famiglia. Punto settimo: è preferibile fare la doccia anziché il bagno: è più veloce e fa risparmiare fino a 100 litri d'acqua alla volta. Quando ci si lavano i denti non è necessario tenere sempre il rubinetto aperto. È meglio utilizzare lo spazzolino inumidito col solo dentifricio e risciacquare soltanto alla fine. Punto nove, per la rasatura è sufficiente riempire un po' il lavandino di acqua, chiudendolo col tappo, e poi lasciarla scorrere alla fine. Decimo ed ultimo consiglio utile: è bene ricordare che a volte l'acqua che usiamo in casa può essere riutilizzata. Dopo aver lavato frutta e verdura, meglio se lasciandole a mollo, possiamo ad esempio tenere da parte l'acqua per innaffiare le piante. Oppure è utile sapere che l'acqua di cottura della pasta è un ottimo sgrassante e permette di lavare le stoviglie senza ricorrere ad un uso esagerato del detersivo. "Questo decalogo che assieme a Meta proponiamo ai cittadini per questo periodo estivo - spiega l'assessore all'ambiente del Comune di Modena Mauro Tesauro - è una prosecuzione dell'impegno che abbiamo assunto come Comune con l'adesione al manifesto del Contratto mondiale sull'acqua. La nostra attenzione era finalizzata a sollecitare l'attenzione sull'utilizzo di una risorsa preziosa quanto strategica per il futuro dell'umanità. Una risorsa cui centinaia di milioni di persone al mondo non hanno accesso, ma rispetto alla quale anche noi, nella nostra realtà, siamo chiamati ad agire con maggiore attenzione e con una forte volontà di tutela". Ufficio comunicazione META "

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