L'appuntamento è riservato agli addetti ai lavori, con docenti di grande prestigio. Iscrizioni aperte sino al 1 marzo
" L'esperienza degli ultimi anni conferma il crescente gradimento dei modenesi verso tutti quegli interventi di "fluidificazione del traffico" attuati dal Comune nell'intento di snellire la circolazione e migliorare la sicurezza stradale, dalle rotatorie alla qualificazione di strade residenziali attraverso la moderazione della velocità veicolare. Ma qual è la "filosofia" che ha ispirato questi interventi' È sempre opportuno sostituire un incrocio semaforizzato con una rotatoria' Come affrontare i punti critici della rete urbana ed extra urbana per tentare di ridurre il rischio di incidenti' Per favorire lo scambio di opinioni, la diffusione delle esperienze e la migliore comprensione dei principi che hanno ispirato le soluzioni più innovative nel campo della mobilità, il Comune di Modena ha organizzato un corso su "Progettazione infrastrutture per la mobilità". Inserita nel "Programma sicurezza stradale" approvato dall'Amministrazione nel 2002, l'iniziativa si rivolge ai tecnici della Pubblica amministrazione e ai professionisti impegnati nella progettazione di strade, piste ciclabili, percorsi pedonali, parcheggi. Si terrà i cinque giovedì 6-13-20-27 marzo e 3 aprile presso i locali di Modena Formazione (Via Giardini 474/D), ed è del tutto gratuito grazie al cofinanziamento ottenuto dalla Provincia di Modena su un programma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I partecipanti saranno un massimo di 20. La struttura del corso prevede diversi moduli: analisi dell'incidentalità, aspetti psico-percettivi connessi alla circolazione, punti critici della rete stradale, soluzioni tecniche alle criticità, panorama nazionale ed internazionale delle esperienze più innovative, comunicazione a supporto dell'introduzione delle innovazioni. Due giornate su cinque saranno dedicate ad analisi di casi concreti e alla simulazione di una progettazione specifica. Inoltre, una visita guidata ad alcuni interventi effettuati in città servirà a cogliere e a focalizzare l'attenzione sugli aspetti realizzativi e sulla fruizione delle nuove infrastrutture. I docenti coinvolti vantano notevoli esperienze nel settore. Gli aspetti tecnici saranno affrontati da Willy Husler, noto ai modenesi per aver ispirato il "piano Husler"; Giulio Maternini, dell'Università di Brescia; Giancarlo Mattioli, ex dirigente del Settore mobilità del Comune di Bologna; Giovanni Rinaldi, della Direzione generale Programmazione territoriale e sistemi di mobilità della Regione Emilia Romagna. Gli aspetti statistici della sicurezza stradale saranno illustrati da Giuliano Orlandi, dirigente del Servizio statistica del Comune di Modena, Andrea Ranzi, Maria Elena Gambini e Laura Espamer di Arpa. Il ruolo della comunicazione nel supportare l'introduzione delle innovazioni della mobilità è stato affidato a Marco Zagni, esperto di marketing e comunicazione. Le iscrizioni si raccolgono fino al 1 marzo 2003 . Segreteria organizzativa: tel. 059.206398; fax 059.206393 e-mail lorella.franchini@comune.modena.it oppure direttamente sul sito web www.comune.modena.it. "
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