03/09/2003

ECCO IL NUOVO LIBRETTO PER GLI IMPIANTI TERMICI

Sarà da allegare ai documenti originari, che non andranno eliminati
Il primo settembre 2003 sono entrati in vigore i nuovi libretti di impianto e di centrale (i primi per gli impianti con potenza inferiore a 35 kW, per lo più autonomi, il secondo per quelli superiori a 35 kW, per lo più centralizzati), approvati da un recente decreto del Ministero delle Attività Produttive. Il nuovo libretto di impianto dovrà essere adottato in caso di nuova installazione, di ristrutturazione e sostituzione del generatore di calore, oppure al momento della messa in servizio dell'impianto di combustione da parte del manutentore di fiducia, quando dovrà essere verificato anche il rendimento del sistema. Questo documento non sostituisce ma integra il vecchio libretto, che non dovrà dunque essere eliminato ma conservato e allegato al primo, diventando così la 'memoria' degli interventi tecnici effettuati sull'impianto. Non c'è comunque nessun obbligo di sostituire in modo generalizzato i documenti originari né di ricopiare i dati qui contenuti sul nuovo libretto, che va conservato presso l'unità immobiliare nella quale si trova l'impianto termico. La compilazione del libretto e il suo aggiornamento successivo (possibile anche su files elettronici) normalmente sarà effettuata dal manutentore ma gli utenti potranno procurarsi il documento anche autonomamente. In caso di impianti centralizzati viene trasferita alla ditta manutentrice abilitata la responsabilità dell'esercizio e della manutenzione dell'impianto stesso, con la sua nomina a Terzo responsabile. Sono molte le novità contenute nel nuovo libretto di impianto e di centrale, previsto in base alla legge 46 del 1990 sul risparmio energetico: viene introdotta ad esempio infatti la scheda identificativa dell'impianto, il nome del progettista, l'indicazione del rendimento di combustione minimo ammissibile, del contenuto di ossido di carbonio nei fumi e dei consumi annuali di combustibile, al fine in quest'ultimo caso di visualizzare più facilmente se l'impianto 'spreca' carburante. Per informazioni sull'argomento ci si può rivolgere al Servizio Energia ed Impianti del Comune di Modena, via Santi 40, il martedì dalle 8.30 alle 12.30, il giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 18.30, telefono 059 206311/206121, oppure si può visitare il sito www.comune.modena.it/impianti.

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