09/10/2004

L'ASSESSORE SITTA SULLA RIORGANIZZAZIONE DEL COMUNE.

""Abbiamo agito per migliorare la macchina comunale, razionalizzando ed accorpando funzioni. La mobilità al centro del nostro progetto""
Stupisce che un consigliere comunale esperto come Davide Torrini intervenga con un evidente eccesso di semplificazione su di un tema invece molto complesso come la riorganizzazione della macchina comunale affrontato e deciso dalla Giunta. Forse la voglia di apparire e di distinguersi ha sopraffatto la corretta pratica di informarsi prima di sentenziare, evitando di attivare polemiche incentrate su sue personali supposizioni, a loro volta basate sul nulla. Torrini afferma che sparisce il settore mobilità perché la giunta considera questo tema di secondaria importanza. Niente di più falso! Anzi, proprio perché la Giunta considera prioritarie le politiche per la mobilità, ha deciso che esse debbano entrare a pieno titolo nella pianificazione urbanistica della città, garantendo così una una progettazione coordinata dei comparti produttivi e residenziali, che fin dalla impostazione iniziale metta al centro il tema dei carichi di mobilità che saranno prodotti e le soluzioni per renderli sostenibili. Strano che Torrini consideri sbagliata una impostazione che razionalizza i settori, garantendo un miglior coordinamento delle politiche urbanistiche e della Mobilità. Non solo, il consigliere di opposizione invoca l'accorpamento di settori dell'amministrazione subito dopo aver criticato l'azione in tal senso avviata dalla Giunta. Sulla Metrotranvia poi, non si comprende cosa intenda Torrini quando parla di progetto sottratto ad ATCM. La Metrotranvia sarà il più importante progetto di riorganizzazione della mobilità nel nostro territorio dei prossimi 20 anni ( se il Governo terrà fede all'impegno di finanziamento) e il Comune dovrebbe estraniarsene' Lo sa Torrini che quei 16 chilometri di metrotranvia non sono dei banali binari ma rivoluzioneranno l'assetto infrastrutturale di mezza città' E chi deve progettare il nuovo assetto della città che ne deriverà ( riprogettazione di sedi stradali, sistemazione di ciclabili, parcheggi, riorganizzazione della viabilità, collocazione di nuove funzioni, etc) L'ATCM ' Non scherziamo! Noi ci auguriamo che ATCM possa svolgere un ruolo fondamentale di partner nella realizzazione e gestione della importantissima parte trasportistica, ma il promotore dell'opera è il Comune di Modena che, insieme all'Agenzia per la Mobilità, definirà gli obiettivi strategici ai quali, chi realizzerà e gestirà l'opera attraverso la legge obiettivo, dovrà attenersi. Comunque qualora Torrini necessitasse di informazioni di prima mano, siamo sempre a disposizione.

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