10/09/2004

TUTTO IL POSSIBILE ED ANCHE DI PIU' PER LA PREVENZIONE

Dopo l'ennesimo infortunio mortale sul lavoro in un cantiere dell'Alta Velocità il Sindaco Pighi ha incontrato le organizzazioni sindacali ed i vertici di Modena S.c.a.r.l.
Grande preoccupazione, ma soprattutto la volontà di non lasciare nulla di intentato, affinché si possa mettere fine alla tragica sequenza di infortuni sul lavoro mortali nei cantieri TAV in attività nel territorio del Comune di Modena. Sono queste le valutazioni espresse dal Sindaco di Modena, Giorgio Pighi, fatte aprendo gli incontri separati con le organizzazioni sindacali e i vertici di Modena s.c.a.r.l., la società affidataria di TAV per la realizzazione dei tratti modenesi. Ieri sera, giovedì 9 settembre, il Sindaco, affiancato dall'assessore al Lavoro, Giorgio Razzoli, ha ricevuto i segretari provinciali di CGIL-CISL-UIL, Morselli, Falcone e Tollari. I rappresentanti dei lavoratori hanno unito la loro preoccupazione a quella del Sindaco, chiedendo all'amministrazione comunale un 'segnale forte' e concreto. Questa mattina Pighi e l'assessore alla Pianificazione territoriale, Daniele Sitta, hanno poi incontrato i dirigenti di Modena S.c.a.r.l., la società che per conto della TAV gestisce la costruzione delle opere accantierate nel territorio modenese. I tecnici, ingegner Salvatore Russo e geometra Corrado Bianchi, hanno illustrato le misure di sicurezza adottate nel rispetto dei protocolli vigenti ed hanno evidenziato le ulteriori disposizioni concordate con la Prefettura dopo l'ultimo, tragico infortunio, per estendere i controlli ai lavoratori dipendenti di aziende che abbiano contatti anche solo saltuari con i cantieri. Il Sindaco ha sottolineato l'esigenza che le strutture di controllo dell'azienda operino in stretto raccordo tra loro, al fine di assicurare in ogni momento quella supervisione d'insieme indispensabile a garantire la massima sicurezza. Pighi e l'assessore Sitta hanno quindi auspicato che l'azienda dia corso ad un programma straordinario di controllo degli impianti: il primo obiettivo è quello di evitare altri infortuni, il secondo di fornire rassicurazioni concrete a lavoratori ed opinione pubblica. Modena S.c.a.r.l. si è impegnata a fornire una risposta in tempi brevissimi.

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