25/01/2005

MARZAGLIA, ENTRO UN ANNO IL PROGETTO DELLA PISTA PROVE

Il Consiglio approva la costituzione dei diritti di superficie in favore di Vintage
Il Consiglio Comunale di Modena ha approvato una delibera che avvia la costituzione del diritto di superficie in favore della società Vintage S.r.l. sul terreno comunale nella zona di Marzaglia. In base all'accordo, Vintage si impegna a costruire, mantenere e gestire nella zona un impianto motoristico con diverse piste prova, che dovrà rispondere alle esigenze e agli indirizzi programmatici dell'Amministrazione Pubblica. Nel dettaglio, l'impianto consentirà una serie di attività tra le quali la sperimentazione di prototipi di ogni tipo, dalle moto ai bus; la possibilità di effettuare i test per l'omologazione dei veicoli o dei componenti; i corsi di guida sicura che per alcune categorie di conducenti sono già oggi obbligatori in alcuni paesi europei; l'utilizzo della pista a costi contenuti da parte di appassionati non professionisti. L'impianto costituirà una tappa del percorso di 'Modena terra di motori' ospitando raduni, gare di auto storiche e altre manifestazioni che permettano di consolidare e promuovere l'immagine di Modena nel mondo come terra di alta tecnologia motoristica. La delibera è stata approvata con i voti favorevoli dei Ds (ad eccezione dei consiglieri Campana e Massamba), Margherita, Sdi, Udeur, Modena a Colori, Società Civile con il parere contrario di Rifondazione Comunista e Verdi e con l'astensione di Forza Italia, Lega Nord, Udc e An. La delibera sottolinea che il diritto di superficie, relativo ad un'area complessiva di 270.000 metri quadrati, viene concesso a Vintage per 55 anni, con un canone annuo di 40.500 euro e stabilisce che entro 12 mesi dalla stipula del contratto dovrà essere presentato il piano particolareggiato dell'impianto ' comprensivo di un approfondito studio sull'impatto ambientale ' che sarà quindi oggetto di discussione nell'aula consiliare. Il documento, inoltre, stabilisce che Vintage, nella realizzazione e gestione del progetto, dovrà adoperarsi nel coinvolgere l'imprenditoria e le maestranze locali, informando anticipatamente e in modo trasparente l'Amministrazione della compagine che sarà coinvolta nell'impresa. Infine, Vintage si impegna su richiesta a riservare al Comune di Modena alcune giornate per ogni anno di utilizzo dell'impianto in date da individuarsi per scopi pubblici, didattici, istruttivi e sociali o per manifestazioni organizzate o comunque patrocinate dall'Ente. Nel corso del Consiglio comunale è stata inoltre respinta con i voti contrari di Ds, Forza Italia, Lega Nord, Modena a Colori, Udeur, Margherita, Sdi, Società Civile, Udc, con l'astensione di An e dei consiglieri di Forza Italia Tamburi ed Esposito e con il parere favorevole di Rifondazione Comunista, Verdi e dei consiglieri dei Ds Massamba e Campana una delibera presentata dalla Consulta Ambiente del Comune di Modena con la quale si chiedeva di non approvare la transazione con Vintage.

Azioni sul documento