16/01/2006

FONDO ROTATIVO, I PARERI DEI CONSIGLIERI COMUNALI

Il resoconto del dibattito del Consiglio sulla delibera che istituisce il fondo
Achille Caropreso (Forza Italia) è intervenuto per sottolineare di 'aver condiviso la linea indicata dall'assessore, in particolare sulle difficoltà che le Pmi incontrano in questo periodo e che trova fondamento anche nei principi ispiratori del Basilea 2. Le Pmi faticano a trovare fondi sul mercato, poiché i punteggi di rating che le banche applicano in virtù di questo accordo creano qualche problema', seguito da Ercole Toni (Ds) che ha invece dichiarato di chiedere che 'le attività che hanno a che vedere con la produzione e commercializzazione delle pellicce fatte con attività di sperimentazione e maltrattamento degli animali, non siano ammesse al fondo'. Anche Mauro Tesauro (Verdi) è intervenuto nel dibattito, sottolineando che 'c'è assenso nel merito tecnico della delibera, che tende virtuosamente a rendere meno onerosi gli strumenti per le attività imprenditoriali che fanno della qualità di prodotto e processo la loro mission. Ci sono però alcune bizzarre, tra cui ' ad esempio ' il fatto che venga penalizzata la meccanica medio-piccola mentre nel tessile entrano i laboratori delle pelliccerie. Sappiamo che in città non ci sono scannatoi, ma mi si dice che ci siano nella bassa. Si tratta quindi di fare scelte politiche, non notarili. Io chiedo una presa di posizione e di giudizio su chi deve e chi non deve essere premiato. Per questo motivo non voteremo la delibera'. Eugenia Rossi si è detta 'allineata' sulle posizioni di Toni e Tesauro, sollevando però il tema della trasparenza del fondo. 'Il problema ' ha detto Eugenia Rossi ' è che nel settore dei lavoratori in cui si confezionano le pellicce non si sa che tipo di innovazione ci possa essere. Non si entra nemmeno nel merito di come le pellicce siano prodotte e questo mi sembra un fatto abbastanza grave. Mi risulta anche che sul territorio modenese si trovino anche gatti scuoiati. Penso che si debba procedere alla tutela degli animali in ogni settore. La capacità innovativa è di tipo stilistico e della ricerca di nuovi materiali. Se dalla delibera non si può stralciare il riferimento ai laboratori tessili in questione voterò il documento, altrimenti non mi sento di farlo'. Enrico Artioli (La Margherita) ha dichiarato che 'considerando il nostro tessuto produttivo, è quasi obbligatorio provare ad ampliarsi sul cammino legato all'innovazione e alla ricerca di nuovi prodotti. Saluto quindi con molto favore la delibera. Le pmi, se da un lato garantiscono flessibilità e forte dinamismo, dall'altro presentato limiti legati alla scarsità di risorse per poter sviluppare ricerca, oltre che per la penetrazione di nuovi mercati che si aprono con la globalizzazione. Il fondo rotativo risponde a queste esigenze'. Sergio Celloni (Forza Italia) ha aggiunto che 'vorrei dirre qualcosa a favore delle migliaia di maiali che vengono macellati tutti i giorni. Esistono tanti animali, non solo quelli da pelliccia, quindi ' se siamo d'accordo ' anche a loro dovrà essere garantita una tutela. Detto questo, l'idea del fondo rotativo è ben accetto. Ogni azione di supporto alle imprese è una buona azione. Il mio voto è favorevole, ma mi attendo dagli assessori competenti di fare un piano veramente completo e importante sul mondo del lavoro,altrimenti gli imprenditori diventeranno degli animali da pellicce. Manca un sistema economico in grado di fare squadra per uscire da una situazione di forte crisi'. Giovanna Lolli (Ds) ha apprezzato 'l'approfondimento che ha portato a questo progetto pilota, che ha permesso di individuare i settori beneficiari del bando. C'è l'esigenza di tenere il collegamento con le associazioni di categoria per avere un largo spettro di verifica rispetto al bando, che non dovrà essere un contributo a pioggia', mentre Ubaldo Fraulini (Ds) ha dichiarato che 'questo fondo sia una delle azioni più qualificanti fatte da questa amministrazione. Sostenere le pmi del territorio è una delle condizioni fondamentali per mettere le imprese di competere sul mercato globale, il successo, la possibilità di sviluppo e l'occupazione. Questa può anche essere l'occasione per creare nuove relazioni tra le imprese che potranno collaborare tra loro. Inoltre è importate il ruolo del comitato tecnico, che dovrà assumersi la responsabilità di fare le scelte appropriate, con verifiche e monitoraggi periodici'. Alberto Caldana (La Margherita) ha sottolineato 'la notevole importanza della delibera', rilevando anche che 'ci troviamo di competere all'interno di un mercato globale e viviamo condizioni di difficoltà, con la necessità di essere all'altezza delle sfide da affrontare. Una risposta come questa, che fa sistema tra diversi soggetti e sulla possibilità di tornare alla capacità di mettere insieme risorse pubbliche e progetti dei privati, è la risposta più importante alla sindrome della cosiddetta decadenza del nostro territorio. La mia proposta è di allegare alla delibera l'Ordine del Giorno approvato dal Consiglio in cui si ribadisce il no alle sevizie di animali destinati alla confezione di pellicce'. L'assessore al Centro Storico Stefano Bonaccini è intervenuto per sottolineare che 'con la delibera si va nella direzione di dare meno finanziamenti a pioggia e più finanziamenti a progetti concreti. La costituzione del Centro Unico per l'Innovazione è un ulteriore elemento importante per le politiche per l'innovazione. Concentrare il tema in un soggetto unico garantirà la possibilità di avere una regia efficace sul tema dell'innovazione'. Rosa Maria Fino (Società Civile) ha stigmatizzato 'i criteri con cui sono state scelte le piccole e medie imprese. Ben venga quindi una procedura che obblighi ad allegare alla delibera un Ordine del Giorno in cui si dica che non si dia priorità alle pmi che utilizzano metodi che noi non condividiamo, circoscritti al manufatto della pellicceria'. Isabella Massamba 'n Siala (Ds) ha ricordato che 'il Comitato di Sorveglianza del fondo dovrebbe essere impegnato a tenere conto dell'Ordine del Giorno deliberato dal Consiglio comunale sul tema delle pellicce', mentre Mauro Manfredini (Lega Nord) ha ribadito 'la contrarietà della Lega Nord al maltrattamento degli animali. Però evitiamo di fare confusione. Una volta tanto che gli enti riconoscono risorse alle aziende che intendono innovare o investire sui progetti, non possiamo fare confusione. La soppressione degli animali deve essere fatta nel modo più civile, ma il tema centrale è l'aiuto alle aziende e alle famiglie che ci stanno dietro. Diamo quindi le giuste priorità. Lottiamo contro chi maltratta gli animali, ma diamo innanzitutto importanza alla famiglia'. Sergio Rusticali (Sdi) ha sottolineato di 'capire le perplessità di alcuni consiglieri, ma occorre porre un confine che non metta in discussione l'impianto della delibera, cogliendo in termini positivi la proposta di accompagnare la delibera con un Ordine del Giorno che sia a garanzia di una volontà politica del Consiglio rispetto agli indirizzi che il comitato tecnico dovrà esprimere all'atto della selezione dei progetti'. Dante Mazzi (Forza Italia) si è detto 'stupito, perché davo per scontato l'assenso del Consiglio su una materia che ci dovrebbe trovare tutti d'accordo, ma vedo che ci sono molti distinguo. Avevo trovato strano che si arrivasse in ritardo di due mesi al dibattito rispetto alla Provincia, dove c'è stato un voto unanime. Il fondo ha due caratteristiche innovative profonde, cioè il fatto che sia rotativo e il fatto che non siano finanziamenti a pioggia. I distinguo evidenziano le diversità e le spaccature che ci sono nel centrosinistra. Quando si parla di imprese, nel centrosinistra c'è sempre qualcuno che deve mettere dei paletti. Alcuni hanno parlato degli animali, ma mi sono stupito che allora nessuno sia intervenuti per l'alcol o per l'acqua, o perché i distributori delle imprese beneficiarie non distribuiscano la Coca-Cola. A noi, invece, preme soprattutto la sorveglianza e il controllo, per la verifica che questi fondi vadano a buon fine'. Adolfo Morandi (Forza Italia) ha dichiarato che 'l'iniziativa va sostenuta, al di là dei distinguo espressi, alcuni dei quali mi sembrano davvero assurdi, anche perché ci sono gli enti proposti a fare controlli sulle attività non condivise, come quelle citate da alcuni consiglieri. E' invece un'idea innovativa, che nasce da chi è al Governo ' di fondo rotativo ne ha parlato Tremonti ' e che garantisce agevolazioni importanti'. L'assessore alla Mobilità Daniele Sitta ha sottolineato che 'commetteremmo un errore gravissimo se non valutassimo con tutto il rigore necessario l'importanza di dare supporto alle imprese sul fronte dell'innovazione, a fronte di una situazione del nostro territorio che patisce, che da solo non ce la fa, che ha sempre impostato la capacità di primeggiare sul campo nazionale e poi internazionale sulla capacità innata degli imprenditori una capacità di gestire l'innovazione incrementale, cioè fatta attraverso l'introduzione di attrezzature e macchinari nuovi, con investimenti coraggiosi e grande capacità imprenditoriale. Plaudo a questa delibera che mette a disposizione questi fondi, che permettono di competere ad alti livelli di qualità, gli unici che permettono al nostro territorio di mantenere il livello attuale. La città e il sistema delle imprese si aspetta un voto unanime, mentre i distinguo potrebbero essere letti in maniera non corretta. Accanto alla delibera ci vuole una raccomandazione della verifica etica dell'attività. Questo è un mandato che ci consente di deliberare con un voto unanime'. In fase di replica l'assessore Stefano Prampolini ha dichiarato che 'il vero problema è che quando entreranno in vigore le normative di Basilea 2 l'accesso al credito sarà sempre più difficile. Organizzando finanziamenti a rotazione garantiremo quindi un accesso a molte imprese. Per quanto riguarda l'attività manifatturiera della preparazione delle pellicce, sottolineiamo che non si tratta di allevamento e macellazione e, molto probabilmente, nessuna impresa che fa preparazione di pellicce farà domanda per accedere al fondo. Alla delibera, in ogni caso, sarà allegato l'Ordine del Giorno votato dal Consiglio con cui ci si è espressi contro la violenza sugli animali per ricavarne pellicce'. In fase di dichiarazione di voto Mauro Tesauro (Verdi) ha ribadito la scelta 'etica' rispetto al tema del maltrattamento degli animali, 'fermo restando l'appoggio all'innovazione. E' apprezzabile il tentativo di mediazione e per questo motivo i Verdi, al posto del non voto, si asterranno'. Ferma sul 'non voto', invece, Eugenia Rossi (Ds), che ha ricordato che 'avrei preferito che ci fosse stata la possibilità di togliere questo tipo di imprese - che non considero innovative ' dal contesto generale delle imprese'

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