16/11/2006

UNA TRE GIORNI PER AFFERMARE I DIRITTI DEI PIU' GIOVANI

Iniziative dal 18 al 20 novembre; domenica centri gioco e polisportive aperte in città.

 

“Gli Stati riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica”, recita l’art. 31 della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia. Dal diritto al gioco, alla partecipazione e all'espressione delle proprie idee Modena vuole partire per affermare i diritti primari del bambino e del fanciullo in occasione della Giornata del 20 novembre, data scelta dalla comunità internazionale per affermare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Domenica 19 novembre la città intera sarà in gioco grazie ad una rete di ludoteche, centri gioco e polisportive, in cui si svolgeranno laboratori e spettacoli per bambini e ragazzi. Sarà l’apice della tre giorni “Una città in gioco”, organizzata dall’assessorato all’Istruzione e alle Politiche per l’Infanzia del Comune di Modena, dall’Ufficio Modena Città Educativa e dall’Associazione Arci–Comitato Provinciale di Modena, che inizia sabato 18 all’interno del S. Anna e si concluderà lunedì 20 con due momenti dedicati alla partecipazione dei ragazzi alla vita della scuola e della città: l’insediamento del Consiglio Circoscrizionale dei ragazzi della Circoscrizione 2 e un incontro che vede la partecipazione della Consulta Provinciale degli Studenti.
“Anche in una città come la nostra – afferma l’assessore all’Istruzione del Comune Adriana Querzè - dove da tempo è stato avviato un percorso per valorizzare il punto di vista dei cittadini più giovani, non sempre l’affermazione dei diritti prioritari di bambini e ragazzi riesce a trovare una realizzazione concreta nelle scelte e nei comportamenti degli adulti. Ecco perché in quest’occasione abbiamo pensato di puntare l’attenzione non solo sul valore del gioco come momento di crescita e socializzazione, ma anche sul diritto dei ragazzi ad essere ascoltati e consultati, a partecipare cioè alla vita della scuola e della città come soggetti propositivi. Si tratta di un percorso che deve essere sostenuto e facilitato dagli adulti e dalle istituzioni e che a partire dal prossimo 20 novembre si concretizzerà in due attività di rilievo. La prima è l'avvio dei lavori del Consiglio dei Ragazzi della Circoscrizione 2 che opererà in collaborazione col Consiglio degli adulti. La seconda è un vero e proprio corso di formazione che i rappresentanti ‘anziani’ degli studenti della scuola superiore rivolgeranno ai loro colleghi neo eletti: un apprendistato per i rappresentanti degli studenti ”.
Entrando nel dettaglio del programma: sabato 18 novembre, nella sala Peter Pan della Casa Circondariale S. Anna, dalle 9,30 alle 12,30 adulti e bambini potranno assistere ad uno spettacolo di ‘clownerie’ in collaborazione con l’Associazione “Carcere Città”; nello stesso giorno al Milinda (via del Lancillotto 4, presso la scuola Marconi, i bambini dai 5 agli 11 anni possono partecipare al laboratorio “Io ho il diritto di…”.
Domenica 19 novembre, in via straordinaria saranno aperte nel pomeriggio (dalle ore 16 alle 19) le ludoteche Barchetta (via Barchetta 75) e Strapapera (via S. G. Bosco 150). Al MoMo di piazza Matteotti e al Segnalibro di via Pasteur 28 (presso il nido Villaggio Giardino), dalle 16 alle 18, sono in programma letture animate per i bambini da 2 a 4 anni (per il MoMo occorre prenotare tel. 059 2929811). Mentre a Ludolis (presso la scuola primaria Buon Pastore di via Valli 32) un’artista sordo mimerà la storia di Pallinarossa per i bambini dai 4 anni in su. Giochi e animazione arriveranno anche per i piccoli ricoverati al reparto di Pediatria del Policlinico dove dalle 10 alle 11,30 sono di scena le “clownerie”. Quattro le polisportive modenesi che partecipano a questa maratona ludica: dalle 15.30 alle 18.30 la Polisportiva Sacca (via Paltrinieri 80) organizza giochi di strada per ragazzi dai 6 ai 12 anni; dalle 16 alle 18.30 si svolgeranno i laboratori di arti manipolative per bimbi da 3 a 12 anni organizzati dalla Polisportiva San Faustino (via Wiligelmo 72); contemporaneamente alla Polisportiva Modena Est (via Indipendenza 25) si tiene un laboratorio di giocoleria per bambini dai 5 anni in su; mentre dalle 16,30 alla Polisportiva 87 G. Pini (via Pio La Torre 61) ci sarà uno spettacolo di burattini per piccoli da 4 anni in su. Infine, sempre alle 16,30, presso il Teatro dei Segni di via San Giovanni Bosco 150/1, sarà proiettato il film d’animazione “La Sposa cadavere” di Tim Burton.
Lunedì 20 novembre l’attenzione si sposta su adolescenti e giovani. Alla Tenda di viale Molza, con inizio alle ore 9, Comune, Provincia di Modena e Consulta Provinciale Studenti hanno organizzato un incontro dedicato al tema “Giovani, scuola, città” a cui parteciperanno tra gli altri gli assessori comunali all’Istruzione Adriana Querzè e alle Politiche giovanili Elisa Romagnoli, l’assessore provinciale al Lavoro e Politiche giovanili Gianni Cavicchioli. Interverranno inoltre Chiara Brescianini dell’Ufficio Scolastico Regionale, che illustrerà i risultati della ricerca “La Consulta Provinciale degli Studenti e la partecipazione della popolazione studentesca alla vita sociale, politica e culturale delle scuole della città” e Sergio Ansaloni del Settore Politiche giovanili del Comune, che presenterà alcuni dati emersi da ricerche locali e nazionali sulla partecipazione sociale dei giovani. L’intervento conclusivo è affidato a Tommaso Fregni ex presidente della Consulta Provinciale degli Studenti che presenterà “Studenti in-form-azione” un corso di formazione per rappresentanti degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che vede impegnato l’assessorato all’Istruzione del Comune.

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