16/02/2006

COMUNE: UN TAVOLO PER IL FUTURO DELLA FIERA ANTIQUARIA

La proposta dell'assessore Prampolini nel corso del Consiglio comunale
Nel corso delle prossime settimane l'assessore alle Politiche Economiche Stefano Prampolini convocherà un tavolo di confronto con tutti i soggetti interessati, per sottoscrivere un protocollo che metta le basi per un progetto di qualificazione della Fiera Antiquaria. Lo ha annunciato nel corso del Consiglio Comunale lo stesso assessore, rispondendo ad un'interrogazione, poi trasformata in interpellanza, di Mauro Manfredini (Lega Nord) con cui si faceva riferimento ad un questionario diffuso tra gli operatori della Fiera dal quale emergeva che '78 operatori su 116 hanno manifestato la propria intenzione di svolgere la manifestazione nella sola giornata di domenica'. Nel corso del dibattito Giovanna Lolli (Ds) ha sottolineato 'la raccomandazione all'assessore rispetto a un'opportunità che ci viene data di fare un ridisegno complessivo, prendendoci dunque il tempo necessario e dando mandato ai tecnici per fare un buon progetto. Potrebbe essere un'opportunità da inserire dentro ad eventi della città, un'occasione per un centro storico più articolato che non tenga conto solo di piazza Grande, ma che preveda un itinerario che prenda in considerazione via Saragozza, via Battisti, Cardinal Morone, Pomposa, San Francesco ecc'. Anche per Ennio Cottafavi (Margherita) si è di fonte ad una 'opportunità straordinaria. Bisogna cercare di fare ciò che in passato non si è riusciti a fare per molte concomitanze. Oggi ci sono le condizioni per ridisegnare la presenza della fiera, tenendo presente altre presenze fisse. In piazza Torre e delle Ova ci sono altri mercatini, si può fare sintesi in un unicum che faccia ritornare attenzione su evento di alto livello. Lo spostamento dal parco Novi Sad dipende da molte cose, tra cui la concomitanza con le partite e, per il futuro, il cantiere per il parcheggio. Quindi ci sono diverse motivazioni che spingono l'amministrazione a prendere in considerazione lo spostamento dell'area, coinvolgendo le associazioni di categoria per la promozione complessiva del centro storico e delle sue attività artigianali, commerciali e culturali'. Manfredini ha ringraziato Prampolini per l'impegno, sottolineando però una perplessità: 'Il Consorzio degli operatori non ha la maggioranza all'interno della Fiera. A questo tavolo, perciò, va aggiunto il rappresentante di quel 70% degli operatori che non sono iscritti al Consorzio'.

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