Gli sguardi di tre giovani registe sulla vecchiaia e sul disagio mentale: 'Radio La colifata' e 'Na' sciurnata longa', due documentari premiati in diversi festival italiani, sono le proposte di giovedì 18 maggio alla Tenda di viale Molza, per il consueto appuntamento con la rassegna di cinema del reale 'L'altra faccia del cinema', a cura di Erik Scaltriti in collaborazione con Documè. 'Radio La colifata' di Valentina Monti e Mirta Morrone, (Italia, 2004, 33 minuti) racconta delle trasmissioni radio che per dodici anni i malati psichiatrici dell'ospedale di Buenos Aires hanno curato dal cortile del nosocomio. Nel gergo dei bassifondi argentini, infatti, colifata significa pazzo. Ambientato durante le elezioni del 2003, il film si muove sul confine tra normalità e follia e racconta la duplice funzione della radio, come terapia per i pazienti e come modo di mettere in discussione il rapporto tra malattia psichiatrica e società. 'Na' sciurnata longa', cortometraggio di 18 minuti diretto da Anna Bianco, racconta invece le interminabili giornate di Giuseppina, anziana donna che vive da sola, tra la ripetitività delle incombenze quotidiane e la ricchezza del suo mondo interiore. La Tenda è in viale Molza angolo viale Monte Kosica, tel. 059 214435, e-mail latenda@comune.modena.it. Altre informazioni sui documentari e sui registi sono disponibili sul sito web www.docume.org, che pubblica anche il programma completo della rassegna.
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