16/05/2006

NELL'EX CIMITERO TENDOPOLI PER RUMENI

Individuato a Saliceta San Giuliano dalla Polizia Municipale di Modena un accampamento composto da nove tende in cui trovavano alloggio quindici persone proveniente dal paese est europeo
"Una tendopoli abusiva in città nel folto di un boschetto naturale. Due accampamenti nati a poche decine di metri uno dall'altro: da una parte sei ricoveri realizzati abilmente utilizzando rami e teli di plastica, dall'altra tre tende anch'esse erette in modo artigianale. Al servizio del villaggio una zona toelette, bottiglie d'acqua legate ai rami degli alberi come riserva d'acqua per lavarsi, specchi, le foto dei cari a portata di mano, panni ad asciugare ma anche oggetti, probabilmente rubati, di uso comune e qualche dolce su un tavolo al centro dell'accampamento principale. Quindici cittadini rumeni, di cui quattro donne, in possesso di regolare passaporto avevano trasformato l'ex cimitero di Saliceta San Giuliano in un "camping fai da te". Stamane poco prima delle sette sono stati svegliati da numerose pattuglie della Polizia Municipale che, dopo averli perquisiti, li hanno accompagnati negli uffici del comando dove sono stati identificati e denunciati per invasione di terreno pubblico, quindi accompagnati all'ufficio stranieri della Questura per le procedure di competenza. "Alcuni di loro, commenta Fabio Leonelli, comandante della Polizia Municipale di Modena, avevano richiamato la nostra attenzione perché chiedevano l'elemosina nelle vie del centro mentre altri stazionavano nel parcheggio del Policlinico dove si spacciavano per parcheggiatori. In alcune occasioni hanno cercato di raggranellare soldi spaventando con fare deciso le persone anziane di passaggio. Al loro nascondiglio siamo arrivati grazie ai pedinamenti: operatori li hanno seguiti nei loro spostamenti sino in via Giardini dove, utilizzando un buco nella recinzione entravano nella ex zona cimiteriale di Saliceta San Giuliano. Stando alle prime dichiarazioni rilasciate al comando, conclude Leonelli, alcune delle persone identificate avevano abitato sulle rive del fiume Reno a Bologna.'"

Azioni sul documento