SCHEDA: IL SOLLIEVO, UNA STRADA POSSIBILE

Il dolore è una condizione comune e molto diffusa, più frequente in alcune malattie e in alcune fasi della vita. In persone affette da alcune neoplasie o da altre gravi patologie il accompagna spesso gli ultimi periodi di vita. Spesso, però, il dolore che accompagna la malattia può essere evitato. Togliere o diminuire il dolore fisico consente alla persona di ritrovare le energie utili ad affrontare la malattia con la speranza della guarigione. Quando poi la speranza non può più esserci , vivere gli ultimi periodi della vita liberi il più possibile dal dolore fisico è un diritto. Le Giornate del Sollievo hanno lo scopo di informare e sensibilizzare verso la cultura del sollievo ed estendere la consapevolezza che il sollievo non è solo desiderabile ma anche possibile. Sulla cura del dolore fisico la medicina ha fatto notevoli progressi, imparando a distinguere e trattare diversamente i diversi tipi di dolore. Molti falsi pregiudizi però accompagnano ancora la cura del dolore: il più radicato riguarda la paura nell'utilizzare gli oppiacei (morfina e sostanza simili). Nel nostro paese l'utilizzo di questa sostanza non è mai decollato. Da un'indagine condotta nel 2004 dal Ministero della Salute risulta che solo lo 0,5 per cento del totale della spesa farmaceutica in Italia è destinata a farmaci oppiacei. Risulta inoltre che l'Italia rispetto ai paesi europei ha ancora uno dei consumi più bassi di tali farmaci. Per informazioni sulla cura del dolore ci si può rivolgere al proprio Medico di Medicina Generale o al Pediatra di Libera scelta che potrà eventualmente indirizzare ai livelli specialistici di cura del dolore. Quelli presenti a Modena sono: ambulatori di terapia antalgica e hospice del Policlinico, Centro di terapia Antalgica e cure palliative dell'Ausl presso l'ospedale di Castelfranco Emilia. Il servizio sanitario regionale ha anche previsto in occasione della 5° giornata dedicata al sollievo l'attivazione di un numero verde 800 033 033 attivo da lunedì 29 a mercoledì 31 maggio che risponderà alle domande di tipo specialistico che i cittadini potranno porre sul tema della terapia del dolore e delle cure palliative. 'Al Policlinico ' afferma Kyriakoula Petropulacos, direttore sanitario dell'azienda ospedaliero-universitaria ' dal 2002 si è costituito un comitato di professionisti che per funzione e competenze sono i più adeguati a diffondere in tutto l'ospedale sia la cultura che la sensibilità per affrontare il problema 'dolore'. Inoltre, sono state realizzate iniziative di formazione rivolte ai diversi ambiti di intervento. I risultati concreti di questi sforzi di presa in carico del dolore si riflettono nel costante aumento dell'utilizzo in ospedale dei farmaci oppiacei e dei FANS (farmaci analgesici non steroidei)'. 'L'azienda e il distretto stanno realizzando il Programma delle Cure Palliative ' dice Maria Luisa De Luca, direttore del Dipartimento di Cure Primarie del distretto di Modena e Castelfranco Azienda Usl - Si tratta di un progetto globale che, oltre a definire gli aspetti organizzativi, intende diffondere la cultura delle cure palliative in ambito aziendale. Accanto alla formazione di professionisti e operatori il progetto punta al potenziamento e al miglioramento dell'assistenza domiciliare, ritenuta l'opzione privilegiata, qualificando gli interventi di terapia palliativa e antalgica, nel rispetto delle esigenze espresse dal malato e dalla sua famiglia'.