05/07/2006

DOPO ITALIA GERMANIA UN FERITO E DANNI ALLA FONTANA

Il successo di coppa richiama ancora una volta migliaia di tifosi in Largo Garibaldi
"Un giovane ricoverato al Policlinico e danni alla Fontana del Graziosi in largo Garibaldi. Questo il bilancio modenese del dopo partita tra Italia e Germania stilato al comando della Polizia Municipale e negli uffici dei Servizi Tecnici Manutentivi del Comune. Verso l'una una delle pattuglie del comando di viale Amendola è intervenuta per prestare soccorso a G. M. 44enne modenese. Stando alle prime ricostruzioni operate dagli agenti, l'uomo viaggiava assieme ad alcuni amici a bordo di un'auto che, proveniente da vialer Reiter ha svoltato a sinistra verso via Emilia Est. Probabilmente nella svolta G.M. ha perso l'equilibrio ed è finito sull'asfalto riportando un trauma cranico. Soccorso dal personale di un'auto medica e di un ambulanza il tifoso è stato trasportato al Policlinico dove i sanitari di turno hanno diagnosticato una prognosi di sette giorni e disposto il ricovero in osservazione. Le migliaia di persone che abitualmente scelgono largo Garibaldi per festeggiare le vittorie sportive hanno preso d'assalto la fontana dei Due Fiumi. Lunedì mattina i tecnici del comune avevano provveduto a proteggere il monumento con una struttura in tubolari di ferro ed assi di legno. Tutto inutile, le assi sono state divelte. "Le lampade subacquee sono state rotte, commenta dopo il sopraluogo Pier Giuseppe Mucci dirigente degli STM comunali, così come i portalampade nella vasche. Inoltre abbiamo riscontrato segni evidenti di sgretolamente delle parti marmoree del bacile superiore. Difficile studiare ulteriori accorgimenti per difende questo bene prezioso in vista della finale del 9 luglio". Preoccupato anche Roberto Guerzoni, assessore ai Lavori pubblici:" il bacile di marmo che costituisce la parte superiore della fontana è appoggiato su un basamento che non è stato studiato per sostenere il peso di decine di tifosi che esultano. Se il manufatto cedesse sarebbe molto pericoloso per chi si trova nell'area del monumento. L'invito quindi è di non assaltare l'opera del Graziosi per evitare pericoli alle persone e danni ad un pezzo del patrimonio culturale cittadino"."

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