Giovedì 18 gennaio, alle 21, nella sala riunioni della Circoscrizione 1 in piazza Redecocca, si terrà il terzo appuntamento del cammino organizzato dal Vicariato Centro Storico per gli adulti. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Commissione cultura della Circoscrizione 1, ha per titolo “D’amore, di morte e…di altre sciocchezze”. <br />“La Commissione vicariale, in collaborazione con la Commissione cultura della Circoscrizione 1, - illustra Ugo Giberti – sta proponendo a tutte le persone del territorio incontri ricchi di significati, che affrontino i temi comuni alla vita di credenti e no, incontri che “parlino” alle persone del nostro tempo, tentando di ripensare, oggi, i luoghi e i momenti del rapporto fra gli uomini in quanto tali. Nel caso particolare, si è voluto quindi proporre un’iniziativa per certi aspetti “originale”, un modo inedito di riflettere su temi importanti per la vita dell’uomo. La serata vuole infatti essere un tentativo di proporre una riflessione sulle realtà significative della vita di ognuno attraverso testi letterari, in prosa e poesia, scelti e organizzati dalla prof.ssa Sandra Tassi e letti dall’attore e regista Claudio Calafiore, temi portanti della vita che spaziano dall’amore, alla morte, dalla sofferenza, all’altro, … a Dio con un alternarsi delle più diverse emozioni e risonanze interiori.” <br />“D’amore, di morte e di altre… sciocchezze” è il prossimo incontro dell’iniziativa “Credere nell’uomo Sperare nel futuro”. “La morte, così come l’amore, sono grandi temi che ruotano intorno alla vita dell’uomo e sono momenti intimi e sacrali” - spiega Ingrid Caporioni Presidente Circoscrizione 1 (Centro Storico – S. Cataldo). “Ci confronteremo, come sempre, in una dimensione accogliente e aperta alle diverse culture e religioni. In una società in cui troppo spesso si vive soli, ritengo importante i momenti di dialogo e di confronto anche sui sentimenti delle persone. Anche questo è un modo” – prosegue Caporioni – “per avvicinare l’altro e accorciare le distanze fra le diverse culture e religioni. La paura della morte fa parte della condizione umana, diverso è il modo di superarla”. <br /><br /><br /><br />
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