<br />Si chiamerà “Il concerto de la muerte” la serata indie rock di venerdì 19 gennaio alla Tenda di viale Molza: alle 21.30 suoneranno Narc, Stenka razin e La grande orchestra de la muerte, seguiti dai dj di U Turn. È invece rimandata a febbraio la serata di videoproiezioni “Prospettive balcaniche” in programma per sabato 20 gennaio. <br />Ad aprire la serata di venerdì saranno i modenesi Narc che sin dall’esordio propongono un post-rock atipico che trae ispirazione da gruppi come Massimo Volume, Mogwai o Slint. Ritorna anche il progetto Stenka Razin, che prende il nome da un rivoluzionario russo del Seicento e riprende sonorità di fine anni ’80, Depeche Mode, The Cure, Diaframma, CCCP Fedeli alla Linea. I testi degli Stenka Razin rispecchiano il travaglio della generazione dei trenta-quarantenni, testimone della crisi delle ideologie. In chiusura ci sarà poi “La grande orchestra de la muerte”, nata nel dicembre del 2005, che raccoglie esponenti di alcune delle più interessanti alternative rock band emiliane: dai reggiani Slugs agli Stoop, quartetto reggiano fresco vincitore del Diesel music award a Londra, dai bolognesi Caboto ai Judah, che all’orchestra hanno prestato la voce di Manfred Giese. <br />La tenda è in viale Molza angolo viale Monte Kosica, tel. 059 214435, e-mail latenda@comune.modena.it. Il concerto è come sempre a ingresso gratuito. <br />
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