10/11/2007

NESSUN GADGET SUI FUNERALI DEL MAESTRO PAVAROTTI

La registrazione Rai della cerimonia (in tutto 6 copie) è stata inviata ai rappresentanti delle Istituzioni locali come documentazione di un fatto storico per la città
In merito alla notizia relativa all’invio da parte del Comune di Modena, “a personaggi pubblici ed istituzionali”, della registrazione dei funerali di Luciano Pavarotti, l’Ufficio di Gabinetto del Sindaco precisa quanto segue:
- si tratta della registrazione della diretta Rai delle esequie in Duomo del Maestro Luciano Pavarotti.
- le copie della registrazione, in tutto 6, inserite in una semplice busta (non un cofanetto), sono state inviate ai rappresentanti delle Istituzioni locali che direttamente o indirettamente hanno collaborato alla organizzazione ed alla gestione di un momento di grande partecipazione, ma anche di grande impegno per la città.
- La lettera di accompagnamento del Sindaco, al di là dei saluti formali, consiste in queste quattro righe: “La documentazione del triste evento, a cui il mondo intero ha guardato con partecipazione e commozione, rappresenta già oggi una pagina di storia e concorre ad onorare la memoria del Maestro Pavarotti, rendendo omaggio al grande artista e al suo straordinario contributo alla musica e alla cultura contemporanee”.
- La registrazione è stata quindi inviata ai rappresentanti delle Istituzioni locali, non alle singole persone, con l’unico obiettivo di fornire loro la documentazione di un fatto importante per la città.

Nessun intento diverso, tanto meno quello di “immortalare la bella figura del Comune”, non fosse altro perché la registrazione si riferisce alla sola cerimonia funebre e non al complesso dell’azione organizzativa doverosamente messa in campo dalla città, non solo dall’Amministrazione comunale, per garantire al Maestro un ultimo saluto all’altezza della qualità e della statura del personaggio.

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