09/02/2007

ACCUSA COETANEO DI FURTO E LO COLPISCE CON UNA BOTTIGLIA

La Polizia municipale ha fermato l'aggressore. Sei giorni di prognosi per l'aggredito
Ha accusato un coetaneo di essere l’autore del furto del suo telefono cellulare. Dalle parole si è passati ben presto ai fatti così un 17enne ha aggredito un sedicenne colpendolo al capo con una bottiglietta per bibite. Dopo il ricovero all’ospedale il giovane aggredito è stato dimesso con una prognosi di 6 giorni. Il fatto è avvenuto ieri, verso le 15, nell’area della stazione delle autocorriere. Protagonisti due compagni di scuola nativi del centr’Africa ma residenti in un paese della provincia. Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia municipale che, dopo aver raccolto le testimonianze sul fatto, hanno iniziato le ricerche dell’aggressore. Il 17enne è stato fermato ed identificato poco dopo, con se aveva oggetti pericolosi tra cui un lungo coltello da cucina. Accompagnato negli uffici di viale Amendola l’aggressore è stato denunciato per lesioni e porto d’arma abusivo.

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