08/03/2007

CASE PROTETTE COMUNALI, VIGNOLESE PROMOSSA A PIENI VOTI

I risultati dell'indagine di gradimento illustrati ieri sera presso la struttura
Utenti e familiari della Casa protetta comunale Vignolese e dell’annesso centro diurno promuovono a pieni voti la struttura. E’ quanto emerge dai dati dell’indagine biennale condotta dall’Ufficio ricerche – Gabinetto del Sindaco del Comune di Modena, illustrati ieri sera dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Modena, Francesca Maletti.
I familiari degli ospiti, che hanno avuto la possibilità di indicare un voto tra 1 e 10 ai vari servizi offerti, assegnano alla Casa protetta voti compresi tra 8,9 e 9,7 alle attività assistenziali, sanitarie, di animazione e alberghiere, oltre che allo scambio di informazioni e relazioni, con un voto complessivo di 9,6 assegnato alla struttura nel complesso, superiore a quello relativo alla ricerca effettuata nel 2004. Nel 75% dei casi, inoltre, i familiari giudicano il servizio superiore alle aspettative, mentre il rimanente 25% lo giudica in linea con quanto atteso.
In aumento rispetto al 2004 anche il gradimento da parte degli ospiti, che danno un voto complessivo di 9,9 alla struttura, assegnando voti tra 9,6 e 10 (per attività di animazione e scambio di informazioni) ai vari servizi. Il 70% degli utenti giudica il servizio superiore alle aspettative, mentre il restante 30% segnala la piena corrispondenza alle aspettative.
Promozione a pieni voti anche per l’annesso Centro diurno a cui i familiari degli ospiti assegnano 10 sia alle attività sanitarie che allo scambio di informazioni e voti compresi tra 9,4 e 9,7 alle attività assistenziali, alberghiere e di animazione, con il 42,9% degli intervistati che ritiene il servizio superiore alle aspettative. Confermato anche il gradimento da parte degli utenti del Centro diurno, che indicano una votazione piena per le attività assistenziali e lo scambio di informazioni, e votazioni tra 8,7 e 9,3 per gli altri servizi, con risultati migliori delle aspettative nel 66,7% dei casi.
Il prossimo appuntamento è in programma il 15 marzo alle 20,30 presso la Residenza Sanitaria Assistenziale “9 Gennaio”, nel corso del quale saranno illustrati i risultati della ricerca relativi alla struttura.

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