01/03/2007

IL PROGETTO DI PIAZZA XX SETTEMBRE

L'obiettivo è di recuperare uno spazio per la Città. Agli attuali operatori andranno indennizzi pari al valore di mercato delle attività.
Il progetto di riqualificazione dell’area di via Albinelli e Piazza XX settembre (da valutare sempre nell’insieme) fa parte di un più ampio percorso di riqualificazione del centro storico, sia da un punto di vista funzionale e di uso degli spazi pubblici di pregio, sia per quanto riguarda il consolidamento di una offerta commerciale di qualità.
Lo stesso progetto, che prevede la spesa di 900mila euro in tre anni ed ha ottenuto anche il finanziamento della Provincia con un contributo di 180.000 euro, vedrà la realizzazione in tre stralci:
- la valorizzazione commerciale e strutturale del Mercato Coperto di via Albinelli mediante nuova forma di gestione, interventi strutturali e di riqualificazione architettonica, introduzione di un sistema di raccolta rifiuti differenziata con un nuovo compattatore interrato, sperimentazione di nuovi servizi ai clienti ed orari di apertura.
- la riqualificazione delle attività commerciali in sede fissa, mediante bandi e azioni volte al recupero delle facciate degli edifici di Piazza XX Settembre, delle tende, degli arredi e delle attività commerciali, nell’ottica di dare alla piazza una identità comune.
- la riqualificazione architettonica e la ridefinizione funzionale di piazza XX settembre, studiando soluzioni condivise e fattibili per il futuro uso polifunzionale delle spazio pubblico che ne incentivi una fruizione diurna e serale.
La proposta presentata è stata lungamente valutata, si sono infatti considerati interventi volti a riqualificare strutturalmente i chioschi (ma il rapporto costo/benefici di questa ipotesi non era soddisfacente). Inoltre sono state valutate possibilità di trasferimento generale delle attività (non all’interno dl centro storico), ma anche in questo non si è individuata una soluzione fattibile.
Entrando poi nel dettaglio del terzo stralcio e cioè della ridefinizione funzionale di Piazza XX Settembre, è stato individuato un percorso strettamente legato alle scadenze delle concessioni ed al valore di mercato delle attività:
- le concessioni decennali di occupazione di suolo pubblico rilasciate agli operatori di piazza XX settembre hanno un orizzonte temporale ormai limitato: poco meno della metà scadono alla fine del 2007, le rimanenti alla fine del 2009. È facoltà del Comune non rinnovare le concessioni decennali alla scadenza.
- il Comune ha previsto un indennizzo che vada a coprire il valore dell’avviamento delle attività insediate nei chioschi di piazza XX settembre, anche sulla base dei valori delle ultime compravendite avvenute. Dagli ultimi contratti di compravendita dei chioschi, infatti, si rileva che tale indennizzo è, in alcuni casi, superiore al valore di mercato.
- il Comune ha perciò stanziato congrui contributi per ogni operatore secondo una scansione temporale modulata su tre anni (2007-2009). A quegli operatori che decidono di cedere l’attività nel 2007 viene offerto un indennizzo maggiore rispetto a coloro che decidono di cederla nel 2008 e nel 2009 (rispettivamente 25.000, 20.000 e 12.500 euro). Inoltre è da notare che dall’anno di insediamento dei chioschi (1997) all’ultima finestra temporale di uscita (fine 2009) gli anni complessivi saranno 12.

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