03/04/2007

"AUDIOLIBRI E TANTI INTERVENTI PER I RAGAZZI DISLESSICI"

La risposta di Adriana Querzè all'interrogazione in Consiglio a Mauro Manfredini.
“Il Comune di Modena è molto attivo negli interventi a favore di bambini e ragazzi con handicap come la dislessia, sia attraverso i servizi bibliotecari, che mettono a disposizione materiale specifico, sia grazie al protocollo recentemente sottoscritto con Ausl e istituzioni scolastiche”. Lo ha detto l’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè rispondendo in Consiglio comunale a un’interrogazione del consigliere della Lega Nord Mauro Manfredini, che lamentava l’impossibilità di reperire audiolibri nel Punto lettura di Baggiovara.
“Non risulta che genitori di bambini portatori di handicap abbiano richiesto libri audiovisivi al Punto lettura di Baggiovara. Se queste richieste fossero pervenute, il Punto lettura, gestito dall’associazione di volontari il Segnalibro, si sarebbe attivato per reperire i testi o avrebbe orientato gli utenti al prestito in altre biblioteche”, ha risposto l’assessore, precisando poi che “il nostro sistema bibliotecario contiene circa 100 audiolibri per adulti e 150 per ragazzi, ma in realtà si tratta di libri poco richiesti, perché resi obsoleti dall’enorme quantità di materiale informatico, multimediale e interattivo oggi sul mercato. Per gli studenti con particolari necessità esistono libri con grandi caratteri o tradotti in Braille, nel caso di non vedenti o ipovedenti, e libri da ascoltare molto utili per i bambini e ragazzi dislessici. La cosa che per loro, in assoluto, servirebbe di più sono i libri di testo con software per la sintesi vocale, ma in questo campo l’editoria scolastica è ancora ai primi passi e i materiali disponibili sono pochissimi. Informazioni in materia sono disponibili sul sito dell’Associazione Italiana Dislessia”, ha spiegato l’assessore, aggiungendo che “a livello locale Comune, istituzioni scolastiche e Ausl hanno recentemente sottoscritto l’Accordo per l’integrazione scolastica degli alunni disabili, che prevede specifici interventi rivolti proprio ai ragazzi con dislessia, in particolare la formazione specifica per i docenti, in modo da garantire a questi ragazzi in difficoltà un efficace percorso scolastico”.
Il consigliere Manfredini si è detto soddisfatto della risposta.

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