12/04/2007

GRANDI E PICCINI TUTTI DI CORSA CON LA "STRANIDO"

Sabato 14 aprile alle ore 15. E dopo la camminata si fa festa al nido Sagittario.

 

Sabato 14 aprile, alle ore 15, bimbi e adulti saranno pronti ai nastri di partenza per partecipare alla nuova edizione della Stranido, la singolare camminata podistica organizzata dal Nido d’infanzia comunale Sagittario con il patrocinio degli assessorati Istruzione e Politiche per lo Sport del Comune di Modena, la collaborazione ed il supporto organizzativo della UISP, oltre che delle Podistiche Sassolese e Cittanova. Quella di sabato sarà la quinta edizione dell’iniziativa nata da un’idea di alcune educatrici appassionate di podismo per far conoscere il nido al di fuori del proprio contesto abituale. Da cinque anni tutto il gruppo di lavoro degli operatori del nido di via dello Zodiaco organizza la manifestazione che richiede una preparazione piuttosto complessa e che lo scorso anno ha visto partecipare ben 1417 persone, di cui 1046 adulti e 371 bambini. Anche quest’anno i partecipanti potranno scegliere tra un percorso medio di 4,8 chilometri e uno più lungo di oltre 9 per gli adulti, mentre è previsto un percorso di 1 chilometro per i bambini che nella loro camminata saranno accompagnati da trampolieri di strada e giocolieri. Per tutti il ritrovo è presso la sede del Nido Sagittario, in via dello Zodiaco 1/a. Dopo la camminata sarà il momento di fare festa insieme nel giardino del nido con lo spettacolo di burattini di Gigliola Sarzi “Le tre ochette”, tratto da “Fiabe italiane” di Italo Calvino. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso la palestra della scuola elementare Don Milani, in via Del Luzzo 64. Sarà un sabato diverso, all’insegna dell’allegria e dello sport, per coinvolgere ed educare i bambini, fin da piccoli, alle attività sportive e di movimento. La Stranido è infatti una proposta educativa rivolta a bambini e adulti, affinché ritrovino il piacere di muoversi all’aria aperta e di stare insieme; intende incentivare sane abitudini di vita per combattere i comportamenti che portano all’obesità fin dall’età infantile, quali la sedentarietà, la visione prolungata di programmi televisivi, la cattiva alimentazione, la costante mobilità in auto e il gioco in ambienti prevalentemente chiusi.

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