13/04/2007

SIGLATO IL CONTRATTO DI QUARTIERE PER VIA ATTIRAGLIO

Il Sindaco Pighi ha firmato l'accordo oggi a Bologna con il ministro delle infrastrutture Antonio Di Pietro.
Nel pomeriggio di oggi a Bologna, il Ministro delle infrastrutture, Antonio Di Pietro, ha siglato i contratti di quartiere con i sindaci delle città emiliano-romagnole che hanno avuto accesso ai finanziamenti del fondo per la riqualificazione urbana.
Per Modena il Sindaco Pighi ha firmato l'accordo relativo all'intervento di via Attiraglio. Per favorire il lavoro delle redazioni, forniamo una nota riassuntiva dell'intervento in corso di attuazione.

I Contratti di Quartiere sono programmi innovativi di recupero e riqualificazione urbana, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dalle Regioni, localizzati in via prioritaria in aree di degrado edilizio e urbanistico, a scarsa coesione sociale o in presenza di carenza di servizi e di grave disagio abitativo.
Nell’ambito della progettazione, particolare importanza riveste la presenza di opere relative a spazi verdi, infrastrutture e viabilità alternative, proprio perché gli interventi da realizzare si inseriscano pienamente in un più ampio contesto di riqualificazione urbana e sociale.
I criteri che hanno guidato l’Amministrazione Comunale nella scelta della zona da inserire nell’ambito del progetto “Contratto di Quartiere II”, sono quindi soprattutto legati al degrado sociale ed edilizio in cui versa il complesso R-Nord, elementi che si traducono in seri problemi di sicurezza e di convivenza. Gli obiettivi della riqualificazione, infatti, vertono tutti sulla possibile integrazione del sistema R- Nord con il resto del tessuto cittadino, sul piano sociale, funzionale ed infrastrutturale.
Il progetto, quindi, punta a creare da un lato le condizioni perché le attività “sane” e che hanno un’utenza qualificata possano continuare ad espandersi, dall’altro individuare ulteriori attività sociali e/o ricreative che possano assicurare una frequentazione in orari diversificati, con particolare riguardo alle ore serali.

SEMINTERRATO
Parcheggio pubblico custodito
La dotazione di parcheggi risulta allo stato di fatto insufficiente, principalmente a causa dell’ elevato numero di alloggi in rapporto alla superficie occupata. Tramite l’accorpamento delle unità abitative si diminuisce il numero di utenti. Inoltre, al fine di implementare l’attuale dotazione, si realizza al piano seminterrato un parcheggio custodito di circa 100 posti.

PIANO TERRA
Servizi
Centro documentazione e formazione, Centro per l’infanzia e l’adolescenza, Portierato sociale e presidio della Polizia Municipale, Centro di promozione della cultura produttiva modenese

I PIANO
Scuola per attività psicomotorie
La realizzazione della scuola è finalizzata all’incremento delle attrezzature per attività psicomotorie nell’area ed è in particolare orientata ad attività per anziani e bambini, permettendo il riuso di spazi attualmente lasciati liberi dal trasferimento degli uffici USL.
Sede della Croce Rossa
La nuova sede della Croce Rossa verrà collocata al primo piano con accesso diretto anche da via Attiraglio e prevede spazi adeguati per gli uffici e la sosta del personale che garantisce la presenza - e quindi il presidio dell’area - per l’intera giornata (24 ore).
Sala polifunzionale
Questa sala sarà destinata a servizio delle varie funzioni che saranno collocate all’interno del condominio. Potrà essere utilizzata come sede per corsi di formazione, sala riunioni, sala a disposizione dei residenti, degli studenti etc.
Residenza per studenti universitari
Al piano primo sarà realizzata un’area destinata ad ospitare studenti ed eventualmente personale universitario, inserendo un’utenza giovane e costantemente presente nell’arco delle ventiquattro ore

DAL II AL X PIANO
Residenza
Gli alloggi su cui si interviene (circa 70) saranno per quanto possibile accorpati, al fine di ridurre il carico urbanistico del complesso; le unità abitative saranno inoltre trasformate al fine di rendere gli spazi vivibili e arredabili al meglio, proponendo abitazioni di dimensioni maggiori delle attuali.

PERIMETRO ESTERNO
Integrazione infrastrutturale
Sono previste opere per la trasformazione della galleria interna, dell’assetto di via Attiraglio, dell’area di ingresso a nord da via Canaletto e del sottopasso pedonale. Il tutto allo scopo di migliorare la qualità degli spazi e lo stato di sicurezza attraverso un aumento ed una migliore distribuzione dell’illuminazione e l’innesto di un impianto di videosorveglianza.

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