14/04/2007

VIGILE DISARMA GIOVANE CHE LO MINACCIA COL COLTELLO

A giudizio lunedì clandestino marocchino bloccato stamane in Rua Freda
Ha minacciato con un lungo e affilato coltello da cucina il componente di una pattuglia della Polizia municipale che lo ha fermato in Rua Freda per identificarlo. Ma l’operatore, sapendo che lo sconosciuto poteva essere armato ha estratto rapidamente la pistola d’ordinanza dalla fondina. Così il giovane, si è scoperto poi che si tratta di A.B. 27 anni cittadino marocchino clandestino in Italia già colpito da ordine di espulsione emesso dal Questore di Modena, si è liberato dell’arma da taglio gettandola all’interno di un market, cercando poi di darsi alla fuga. A quel punto l’agente lo ha inseguito nel negozio, lo ha placcato sul banco in cui di riempiono i sacchetti della spesa ed infine lo ha ammanettato. Scene concitate poco dopo le 9,30 in centro storico a Modena davanti a numerosi spettatori. Alcuni cittadini hanno riferito ad una pattuglia della Polizia municipale di passaggio di aver notato un giovane con un giubbotto bianco che nascondeva sulla schiena, dentro la cintura dei pantaloni, un lungo coltello. L’allarme è stato dato dalla sala operativa di viale Amendola alle pattuglie sulla strada e un’agente in servizio sul carro attrezzi ha riconosciuto l’uomo. In Rua Freda è giunta rapidamente una pattuglia che, solo al termine della collutazione, ha potuto di fermare il giovane. Stando alle prime informazioni A.B., che deve sposarsi prossimamente con una connazionale, era particolarmente alterato per questioni legate ad incomprensioni con un giovane della sua terra. Il magistrato di turno ha intanto convalidato l’arresto. Lunedì mattina A. B. sarà sottoposto a giudizio per direttissima con le accuse di resistenza e minacce.

Azioni sul documento