06/07/2007

LE MERCI DIRETTE IN CENTRO VIAGGIANO SU MEZZI ECOLOGICI

Nasce "City porto": deposito in un magazzino comune e successiva consegna ai negozi
Dal 9 luglio sulle strade del centro di Modena inizieranno a transitare furgoni con un logo fin’ora sconosciuto: City porto Modena. Un corriere apparentemente simile agli altri, che utilizza però solo mezzi ecologici, viaggia a pieno carico e compie tragitti più brevi e lineari. E’ il nuovo servizio per la distribuzione delle merci in centro storico promosso dal Comune di Modena e cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna, dalla Camera di Commercio e dalla Provincia e gestito da aMo sulla base di uno specifico protocollo d'intesa sottoscritto oggi. L'ideazione e la progettazione di City porto sono frutto di un'attività d'indagine sulla distribuzione delle merci in città realizzata da Promo, cui hanno collaborato attivamente le associazioni economiche locali. Il progetto è stato e messo a punto da aMo con il supporto di Interporto Padova, che da 3 anni ha avviato e gestisce con successo un'analoga esperienza nel centro della città veneta, e con la collaborazione degli operatori della logistica modenese.
Il progetto City porto prevede una piattaforma logistica per la distribuzione delle merci in centro storico, a disposizione delle società di autotrasporto operanti sul territorio modenese e di altri operatori economici che se ne vogliano servire. L’obiettivo dell’iniziativa è razionalizzare la movimentazione del collettame diretto ai negozi della zona chiusa al traffico di Modena, ovvero la distribuzione nell’ultimo miglio. Molteplici i vantaggi sia per la città, che per gli esercenti: viene ridotto e fluidificato il traffico in centro, e di conseguenza l’inquinamento atmosferico e acustico, diminuisce anche l’occupazione degli spazi pubblici. Gli esercenti possono contare su consegne in zona Ztl più frequenti e regolari, il servizio sarà infatti attivo senza limitazioni di orario, anche nei giorni di blocco del traffico. L’area iniziale di intervento sarà appunto quella compresa nella cerchia dei viali, zona a traffico limitato, nella quale si trovano oltre 800 punti di attività commerciale.
L'Agenzia per la mobilità, in coerenza con la sua funzione di ente regolatore e garante di una gestione imparziale nei confronti di tutti gli operatori che utilizzeranno il nuovo servizio, ha affidato la gestione operativa attraverso un apposito contratto alla Cooperativa I-Care, scelta dal Consorzio di solidarietà sociale. La cooperativa mette a disposizione il magazzino e fornisce i servizi, compresa la distribuzione delle merci. Sono invece forniti dal comune di Modena le attrezzature di magazzino, le attrezzature informatiche e i software gestionali che consentiranno agli operatori di conoscere in tempo reale lo stato della consegna delle merci affidate a City Porto. Il Comune ha inoltre messo a disposizione i furgoni ecologici, acquistati con il contributo della Regione Emilia Romagna.
In concreto: la merce, per ora solo quella non deperibile, né pericolosa o infiammabile, viene depositata dai corrieri e dagli autotrasportatori nel magazzino adibito a questo scopo, in via Delle Suore 307/E. Si tratta di un capannone di 900 metri quadrati, scelto per la sua vicinanza al centro e la facilità di accesso dalle grandi arterie cittadine, come la tangenziale. Una volta arrivato in magazzino e depositati i colli, il trasportatore può ripartire, mentre la merce viene smistata dagli operatori della cooperativa, che la riassemblano per singola zona o strada, in modo da razionalizzare i viaggi ed aumentare la densità di carico per mezzo, con l’aiuto di uno specifico software. I veicoli previsti sono per ora 4: 2 alimentati a metano e due elettrici, che entreranno in funzione progressivamente nel tempo.
Alcuni contratti per l’avviamento del servizio sono già stati stipulati da aMo con gli operatori della logistica che hanno scelto di aderire da subito all’iniziativa. Il lancio nel periodo estivo permetterà di “rodare” il meccanismo in un momento di bassa attività commerciale. In questo modo, a settembre, quando l’attività distributiva tornerà a pieno regime, City Porto sarà già efficiente e pronto a soddisfare le richieste di operatori e clienti finali.
L’attività del servizio e i benefici che apporterà in termini ambientali ed economici al territorio, verranno costantemente monitorati dall'amministrazione provinciale e valutati dai soggetti promotori e da aMo. In futuro si potrà anche considerare l’ipotesi di estendere l'iniziativa ad altre aree del territorio provinciale, come Carpi e Sassuolo.

Azioni sul documento