12/07/2007

ORLANDO: "IL SONDAGGIO TELEFONICO NON VIOLA LA PRIVACY"

La risposta dell'assessore all'Ambiente all'interrogazione di Mazzi (Forza Italia)
Il sondaggio telefonico dal titolo “La percezione della situazione ambientale a Modena”, commissionato dal settore Ambiente del ed elaborato dall’Ufficio ricerche del Gabinetto del Sindaco del Comune di Modena non viola la riservatezza dei cittadini e non tratta dati sensibili. Lo ha spiegato l’assessore all’Ambiente del Comune di Modena Giovanni Franco Orlando rispondendo in Consiglio comunale a un’interrogazione del consigliere di Forza Italia Dante Mazzi su questo tema.
“L’obiettivo dell’indagine è conoscere la percezione dei modenesi su tematiche ambientali come l’inquinamento atmosferico, acustico o elettromagnetico, la sensibilità sul tema dei rifiuti e del risparmio energetico e il livello di consenso sulle diverse attività che l’Amministrazione svolge per il contenimento dell’inquinamento, del consumo di energia e il recupero dei materiali riciclabili”, ha spiegato Orlando: “si tratta di un sondaggio sui temi della qualità della vita nella nostra città con particolare riferimento agli aspetti e alle politiche ambientali. Non sono stati richiesti dati sensibili e in ogni caso i risultati vengono trattati in modo aggregato”. L’interrogazione è stata trasformata in interpellanza e il consigliere di Modena a Colori Baldo Flori si è detto preoccupato per “il possibile sconfinamento, dall’acquisizione di elementi di informazione al tentativo di creare consenso intorno alle scelte dell’Amministrazione”. Dante Mazzi si è detto non soddisfatto della risposta in quanto “non è corretto fare gestire da Hera sia i servizi sia la rilevazione della qualità e nemmeno cercare giustificazioni pseudo-scientifiche per giustificare le scelte dell’amministrazione attraverso sondaggi. Inoltre, il campione di 1000 intervistati mi sembra limitato e poco attendibile”.

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