Il presidente della Circoscrizione 3 Fabio Poggi esprime solidarietà ai residenti
Fabio Poggi, presidente della Circoscrizione n° 3 “Buon Pastore – Sant’Agnese – San Damaso”, esprime solidarietà ai residenti di via Coppi e zone limitrofe, preoccupati per l’insediarsi in zona di un’agenzia di scommesse sportive e garantisce il massimo impegno dell’Amministrazione per far fronte al problema.
“Nessuno intende ‘criminalizzare’ anzitempo un’attività commerciale, che per di più agisce in regime di concessione per lo Stato – sostiene Poggi – Ciò non toglie nulla, però, alle preoccupazioni espresse dai cittadini. La zona ad alta densità abitativa e nelle immediate vicinanze del Parco Amendola, già in passato ha sofferto problemi di vivibilità e, con fatica e con l’impegno di tutti, ha saputo uscirne. Sappiamo che l’autorizzazione deve essere rilasciata dalla Questura e che non vi sono prescrizioni urbanistiche che ne normano l’insediamento, ma ciò non toglie che vi possa essere un confronto tra le parti in causa per un’attenta valutazione. La mancanza di parcheggi e il rischio che si formino concentrazioni di gruppi sotto le abitazioni sono elementi che non possono essere trascurati. Confidiamo nella sensibilità della stessa ditta e nell’impegno delle Autorità competenti per evitare di trovarci tra qualche mese ad affrontare una nuova problematica difficile da gestire e per trovare una collocazione più idonea all’Agenzia.”
“Nessuno intende ‘criminalizzare’ anzitempo un’attività commerciale, che per di più agisce in regime di concessione per lo Stato – sostiene Poggi – Ciò non toglie nulla, però, alle preoccupazioni espresse dai cittadini. La zona ad alta densità abitativa e nelle immediate vicinanze del Parco Amendola, già in passato ha sofferto problemi di vivibilità e, con fatica e con l’impegno di tutti, ha saputo uscirne. Sappiamo che l’autorizzazione deve essere rilasciata dalla Questura e che non vi sono prescrizioni urbanistiche che ne normano l’insediamento, ma ciò non toglie che vi possa essere un confronto tra le parti in causa per un’attenta valutazione. La mancanza di parcheggi e il rischio che si formino concentrazioni di gruppi sotto le abitazioni sono elementi che non possono essere trascurati. Confidiamo nella sensibilità della stessa ditta e nell’impegno delle Autorità competenti per evitare di trovarci tra qualche mese ad affrontare una nuova problematica difficile da gestire e per trovare una collocazione più idonea all’Agenzia.”
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