20/08/2007

"IN OGNI CRITICA UNA DICHIARAZIONE D'AMORE"

La scomparsa del prof. Emilio Mattioli nel ricordo del Sindaco di Modena Giorgio Pighi
“Ogni sua critica, se ben interpretata, suonava come una dichiarazione d’amore: per la cultura, per l’arte, per la politica, per la nostra città. Questo mi ha sempre colpito di Emilio, la sua capacità di mettere ardore e passione laddove gli altri spesso dispensavano opportunismo e cinismo. Le sue critiche, fatta salva l’innata gentilezza della persona e dello studioso, non erano mai comode, non ricercava il consenso, tanto meno l’adulazione di chi aveva di fronte, allo stesso tempo, però, si aveva netta la sensazione che il suo rigore e la sua determinazione non fossero fine a se stessi, ma piuttosto sempre rivolti al bene comune, soprattutto quando parlava della sua città”. Il sindaco di Modena Giorgio Pighi ricorda così il prof. Emilio Mattioli.
Emilio Mattioli è sempre stato legatissimo a Modena dove era nato il 28 Luglio del 1933 da famiglia di antifascisti (il padre Luigi venne arrestato per aver partecipato ai funerali di Angelo Fortunato Formiggini), a Modena ha studiato (al liceo Muratori) e insegnato nelle scuole medie e superiori, in questa città ha partecipato attivamente alla vita culturale (dalla saletta degli Amici dell’Arte al circolo Formiggini, dall’associazione Amici del Muratori alla Fondazione De Monte) e politica come consigliere comunale dall’80 all’85 eletto da indipendente nelle liste del PCI.
Emilio Mattioli professore ordinario di Estetica presso le università di Bologna, di Palermo, della Calabria e di Trieste, ma mai ha fatto mancare a Modena il suo contributo di intellettuale raffinato e partecipe. Ancora il Sindaco: “Ci sarà modo e tempo per riflettere sull’opera del professore e per ricordarla con l’attenzione che merita, oggi il primo pensiero va all’amico che non c’è più ed alla sua famiglia che ne piange la scomparsa ed alla quale esprimo la vicinanza mia e della città intera”.

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