Dal 7 Gennaio si ripropongono i blocchi del traffico del giovedì. Stop anche ai diesel euroi 2 tutti i giorni nella fascia oraria 8,30 - 18,30. Incentivi alle trasformazioni
Dal 7 Gennaio sono previste limitazioni più severe alla circolazione in area urbana per i veicoli maggiormente inquinanti e blocchi del traffico totali nelle giornate di giovedì: il primo blocco si attuerà giovedì 10 gennaio e verrà ripetuto tutti i giovedì non festivi fino al 30 marzo; nelle limitazioni quotidiane dalle 8,30 alle 18,30 rientreranno anche i veicoli con motore diesel EURO 2.
L’andamento relativo all’inquinamento dell’aria a Modena negli ultimi mesi ha di fatto confermato le difficoltà degli anni scorsi, in modo specifico per la concentrazione di polveri sottili determinata dalle emissioni degli automezzi a motore e dai diesel in particolare. E’ quindi necessario proseguire con le limitazioni al traffico, unica misura immediatamente utilizzabile, ed al tempo stesso incrementare la politica degli incentivi alla trasformazione da benzina a gas dei veicoli a motore, senza escludere anche nuove opportunità attualmente, però, limitate alla dimensione sperimentale.
Il problema dell’inquinamento dell’aria in generale e delle polveri in particolare ha comunque una valenza nazionale, con caratteristiche comuni a tutta la Pianura Padana, per questioni climatiche e per concentrazione di traffico veicolare, attività industriali ed insediamenti umani.
La manovra antinquinamento del Comune di Modena, quindi, aderisce all’Accordo di programma tra Regione Emilia Romagna, Province e Comuni, ma al tempo stesso individua una serie di iniziative che si stanno sviluppando in modo specifico sul nostro territorio.
Nel dettaglio:
- dal 07.01.2008 al 31.03.2008: stop per i veicoli PRE EURO, per i veicoli diesel EURO 1 ed EURO 2 e per i veicoli a due o tre ruote con motore a 2 tempi PRE EURO, nelle giornate non festive di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, nella fascia oraria 8.30 - 18.30.
- dal 10.01.2008 al 27.03.2008: stop per tutti veicoli nelle giornate non festive di giovedì nella fascia oraria 8.30 - 18.30; potranno circolare i veicoli a benzina EURO 4, i veicoli diesel EURO 4 dotati di filtro antiparticolato e i ciclomotori e i motoveicoli EURO 2 ed EURO 3;
- circolano sempre: i veicoli elettrici, ibridi, a GPL, a metano, le pool – car (con almeno tre persone a bordo se omologati per quattro o più posti a sedere, o con almeno due persone a bordo se omologati per due posti a sedere), i veicoli del servizio di car sharing;
- sono, inoltre, previste altre deroghe appositamente indicate nell’ordinanza comunale (portatori di handicap, medici e veterinari, lavoratori in pronta disponibilità e turnisti, trattamenti sanitari, ecc.);
- nei giorni di divieto della circolazione è possibile lasciare il proprio veicolo in appositi parcheggi scambiatori e da questi accedere all’area soggetta a restrizione tramite i mezzi del servizio di trasporto pubblico;
Nei periodi indicati, sono inoltre previste agevolazioni specifiche per il trasporto pubblico: nei giorni di blocco totale il biglietto del bus costa 1 euro senza limitazioni di orario e percorrenza, ma Atcm ha predisposto anche abbonamenti particolari a prezzo ridotto e sconti sugli abbonamenti già in essere.
Accanto a limitazioni, deroghe ed agevolazioni, il Comune di Modena sta attuando diverse azioni positive rivolte alla mobilità sostenibile: i contributi per le trasformazioni a gpl e metano dei motori a benzina, con il conseguente aumento dei distributori dedicati; gli incentivi per i mezzi elettrici; il “City Porto” per la consegna centralizzata delle merci in Centro Storico; lo sviluppo delle piste ciclabili e dei punti di accesso alle bici gratuite; gli itinerari protetti casa-scuola.
Rimangono fondamentali i comportamenti individuali nel controllare il proprio veicolo e, soprattutto, nell’utilizzarlo con criterio, riducendo sprechi di risorse economiche individuali e di risorse ambientali che invece sono di tutti. In particolare si deve ricordare che il Bollino Blu è ancora obbligatorio e che quindi è necessario effettuare, nei tempi previsti, il controllo periodico dei gas di scarico degli autoveicoli. E’ sempre in vigore anche l’ordinanza che vieta di tenere il motore acceso durante le soste prolungate. Altrettanto importante anche il ruolo delle organizzazioni economiche nell’orientare i propri associati al rinnovo delle flotte aziendali e dei mezzi commerciali.
“La manovra antismog, che allo stato delle cose sappiamo non essere risolutiva -osserva l’assessore all’ambiente Giovanni Franco Orlando- ha comunque una duplice valenza: riduce l’inquinamento e tiene alta l’attenzione di tutti, delle amministrazioni pubbliche, delle associazioni e degli operatori economici, ed anche dei singoli cittadini. Limitazioni a parte, proseguiremo nelle iniziative di sensibilizzazione, nella politica degli incentivi e soprattutto nella promozione di forme di mobilità sostenibile, a partire dal potenziamento del trasporto pubblico, delle piste ciclabili e di modalità innovative nella distribuzione delle merci, in particolare in centro storico.”
L’andamento relativo all’inquinamento dell’aria a Modena negli ultimi mesi ha di fatto confermato le difficoltà degli anni scorsi, in modo specifico per la concentrazione di polveri sottili determinata dalle emissioni degli automezzi a motore e dai diesel in particolare. E’ quindi necessario proseguire con le limitazioni al traffico, unica misura immediatamente utilizzabile, ed al tempo stesso incrementare la politica degli incentivi alla trasformazione da benzina a gas dei veicoli a motore, senza escludere anche nuove opportunità attualmente, però, limitate alla dimensione sperimentale.
Il problema dell’inquinamento dell’aria in generale e delle polveri in particolare ha comunque una valenza nazionale, con caratteristiche comuni a tutta la Pianura Padana, per questioni climatiche e per concentrazione di traffico veicolare, attività industriali ed insediamenti umani.
La manovra antinquinamento del Comune di Modena, quindi, aderisce all’Accordo di programma tra Regione Emilia Romagna, Province e Comuni, ma al tempo stesso individua una serie di iniziative che si stanno sviluppando in modo specifico sul nostro territorio.
Nel dettaglio:
- dal 07.01.2008 al 31.03.2008: stop per i veicoli PRE EURO, per i veicoli diesel EURO 1 ed EURO 2 e per i veicoli a due o tre ruote con motore a 2 tempi PRE EURO, nelle giornate non festive di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, nella fascia oraria 8.30 - 18.30.
- dal 10.01.2008 al 27.03.2008: stop per tutti veicoli nelle giornate non festive di giovedì nella fascia oraria 8.30 - 18.30; potranno circolare i veicoli a benzina EURO 4, i veicoli diesel EURO 4 dotati di filtro antiparticolato e i ciclomotori e i motoveicoli EURO 2 ed EURO 3;
- circolano sempre: i veicoli elettrici, ibridi, a GPL, a metano, le pool – car (con almeno tre persone a bordo se omologati per quattro o più posti a sedere, o con almeno due persone a bordo se omologati per due posti a sedere), i veicoli del servizio di car sharing;
- sono, inoltre, previste altre deroghe appositamente indicate nell’ordinanza comunale (portatori di handicap, medici e veterinari, lavoratori in pronta disponibilità e turnisti, trattamenti sanitari, ecc.);
- nei giorni di divieto della circolazione è possibile lasciare il proprio veicolo in appositi parcheggi scambiatori e da questi accedere all’area soggetta a restrizione tramite i mezzi del servizio di trasporto pubblico;
Nei periodi indicati, sono inoltre previste agevolazioni specifiche per il trasporto pubblico: nei giorni di blocco totale il biglietto del bus costa 1 euro senza limitazioni di orario e percorrenza, ma Atcm ha predisposto anche abbonamenti particolari a prezzo ridotto e sconti sugli abbonamenti già in essere.
Accanto a limitazioni, deroghe ed agevolazioni, il Comune di Modena sta attuando diverse azioni positive rivolte alla mobilità sostenibile: i contributi per le trasformazioni a gpl e metano dei motori a benzina, con il conseguente aumento dei distributori dedicati; gli incentivi per i mezzi elettrici; il “City Porto” per la consegna centralizzata delle merci in Centro Storico; lo sviluppo delle piste ciclabili e dei punti di accesso alle bici gratuite; gli itinerari protetti casa-scuola.
Rimangono fondamentali i comportamenti individuali nel controllare il proprio veicolo e, soprattutto, nell’utilizzarlo con criterio, riducendo sprechi di risorse economiche individuali e di risorse ambientali che invece sono di tutti. In particolare si deve ricordare che il Bollino Blu è ancora obbligatorio e che quindi è necessario effettuare, nei tempi previsti, il controllo periodico dei gas di scarico degli autoveicoli. E’ sempre in vigore anche l’ordinanza che vieta di tenere il motore acceso durante le soste prolungate. Altrettanto importante anche il ruolo delle organizzazioni economiche nell’orientare i propri associati al rinnovo delle flotte aziendali e dei mezzi commerciali.
“La manovra antismog, che allo stato delle cose sappiamo non essere risolutiva -osserva l’assessore all’ambiente Giovanni Franco Orlando- ha comunque una duplice valenza: riduce l’inquinamento e tiene alta l’attenzione di tutti, delle amministrazioni pubbliche, delle associazioni e degli operatori economici, ed anche dei singoli cittadini. Limitazioni a parte, proseguiremo nelle iniziative di sensibilizzazione, nella politica degli incentivi e soprattutto nella promozione di forme di mobilità sostenibile, a partire dal potenziamento del trasporto pubblico, delle piste ciclabili e di modalità innovative nella distribuzione delle merci, in particolare in centro storico.”
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