04/02/2008

"VEDI ALLA VOCE SCIENZA" PARTE DAI LIBRI E DAGLI INSETTI

Modena. Danno il via all'evento che proseguirà fino al 2009, le mostre dedicate all'editoria scientifica e al bizzarro mondo degli insetti: 1500 esemplari in esposizione.


“Vedi alla voce scienza” è il ricco programma di appuntamenti, che tra mostre, laboratori, seminari, visite guidate, incontri e spettacoli, accompagneranno studenti e docenti modenesi per oltre un anno. L’evento, voluto dagli assessorati all’Istruzione di Comune e Provincia in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, prende il via questo mese per concludersi nel 2009.
Le mostre. Il nutrito cartellone di eventi parte proprio oggi da Memo (via J. Barozzi 172), dove fino al 21 febbraio sarà ospitata la mostra “La tribù della scienza” rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado. L’inaugurazione è alle ore 17; saranno presenti l’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè, la curatrice della mostra Grazia Gotti, Helene Stavro dell’editoriale Scienza e l’autrice Vicki De Marchi. In esposizione un centinaio di libri sulla divulgazione scientifica suddivisi in sezioni, la tavola delle materie scientifiche e l’albo dei mestieri della scienza. Per le classi sono previste visite guidate e letture animate; a tutti i visitatori saranno distribuiti gratuitamente i volumi della collana “Scoperte scientifiche” della Giannino Stoppani Edizioni riguardanti alcuni noti scienziati come Guglielmo Marconi, Thomas Edison, Charles Darwin, Galileo, Isaac Newton e Louis Pasteur.
Il 25 febbraio i libri lasceranno il posto agli insetti, alle loro forme, colori, trasformazioni e straordinarie abitudini di vita. Si chiama “Pianeta insetti” la mostra curata dal Gruppo Modenese Scienze Naturali, rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, che sarà possibile visitare a Memo fino al 13 marzo. In oltre 80 teche entomologiche saranno esposti 1500 esemplari, dai fossili agli insetti domestici e 40 pannelli illustreranno l’affascinante mondo di questi esseri viventi. Oltre a visite guidate per le classi sono previste iniziative alle scoperta di collezioni entomologiche.
L’accesso ad entrambe le mostre è riservato alle scuole la mattina, mentre al pomeriggio, dal lunedì al giovedì, l’ingresso è libero dalle 15 alle 18.
Gli incontri con gli autori. Il primo degli appuntamenti è aperto a tutta la cittadinanza, si terrà martedì 4 marzo alle ore 17, presso Memo (viale Barozzi, 172). In concomitanza con la mostra “Pianeta insetti”, Mauro Mandrioli del Dipartimento di Biologia animale dell’Università di Modena e Reggio Emilia, condurrà una serata dal titolo “Amore bestiale: sesso e sessualità negli insetti”. Sono invece destinati agli studenti delle scuole superiori i successivi incontri che si terranno alle ore 10 nell’aula magna Rubes Triva dell’istituto Fermi (via Luosi 23): venerdì 4 aprile il fisico Carlo Bernardini dell’Università La Sapienza di Roma introdurrà al tema “La fisica: tra ragione e immaginazione”, martedì 8 aprile il chimico Luciano Caglioti dell’Università La Sapienza affronterà l’argomento “Scienza e società”, infine venerdì 9 maggio il giornalista scientifico e scrittore Pietro Greco parlerà di “Sviluppo insostenibile”.
Spettacoli. In cartellone anche alcuni spettacoli e letture teatrali. Il primo sarà tutto dedicato alla matematica: giovedì 3 aprile al teatro Passioni di via C. Sigonio va in scena “Babbage ovvero Calcoli e Poesia. Il sogno del computer” rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, due attori interpreteranno il testo di Giuseppe O. Longo Babbage, matematico e filosofo britannico. Ad ottobre, al Teatro Sacro Cuore sarà ancora la matematica a salire sul palcoscenico con “La matematica in cucina”, spettacolo a cura del Dipartimento di Matematica Pura e Applicata dell’Università di Modena.
Per partecipare a tutte le iniziative occorre prenotarsi telefonando allo 059 2034330, per informazioni: amelia.manzini@comune.modena.it
Altre iniziative. L’early algebra, le sensazioni naturali, la fisica moderna, gli animali del suolo, le carte e i paesaggi a portata di mano, i 250 anni di vita dell’Orto Botanico e il cielo stellato al Planetario sono gli argomenti di laboratori, visite guidate, attività per studenti e percorsi formativi per insegnanti che si svolgeranno durante questo e il prossimo anno scolastico. Le iniziative sono proposte dai Dipartimenti di Matematica, Fisica, Biologia animale, Scienze della Terra dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dall’Orto Botanico e dal Planetario di Modena a studenti e docenti di diversi ordini scolastici; per informazioni e iscrizioni occorre rivolgersi all’ente organizzatore.
Tra le proposte ci sono un percorso formativo in early algebra rivolto anche ai docenti della scuola d'infanzia, un laboratorio-gioco per classi con alunni in situazione di difficoltà di apprendimento o affetti da deficit e un percorso con dieci postazioni tattili ed uditive per scoprire il mondo animale. Altre attività intendono avvicinare gli studenti alla cartografia e farne sperimentare le implicazioni, infine i ragazzi potranno approfondire la conoscenza delle piante all’Orto botanico e seguire i moti apparenti del sole sotto la cupola di 10 metri di diametro del Planetario.

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