02/04/2008

LA SPESA DEL PIANO DI ZONA OBIETTIVO PER OBIETTIVO

Più di 43 milioni per anziani, 27 milioni e mezzo a famiglie e 18 milioni a disabili
Sono oltre 43 i milioni di euro destinati agli anziani per il 2008 dal Piano di zona, di cui circa il 60% al servizio di assistenza residenziale temporanea o permanente in Casa protetta o Rsa, quasi 10 milioni all’assistenza domiciliare, 2 milioni al servizio semiresidenziale, centri diurni, e 1 milione 400 mila euro andranno in assegni di cura. In questo settore è stato anche attivato il nuovo servizio Percorsi di allenamento alla memoria.
Per gli interventi destinati alle famiglie saranno stanziati 27 milioni 499 mila euro. Più della metà delle risorse verranno assorbite dal servizio nidi d’infanzia, per un importo di poco inferiore ai 15 milioni. 4 milioni 650 mila euro riguarderanno, invece, il settore di Neuropsichiatria infantile dell’azienda Ausl, e 3 milioni e mezzo all’inserimento dei minori in comunità. Per le Politiche a favore dei giovani saranno stanziati circa 600 mila euro. Di questi circa 104 mila, pari al 17,48%, andranno ai centri di socializzazione per minori e adolescenti, 90 mila allo spazio La Tenda e 74 mila al Servizio civile volontario.
In interventi a favore delle popolazioni straniere andranno, invece, circa 2 milioni di euro. Nel dettaglio, 500 mila euro sono destinate al Progetto rifugiati, 446 mila alla Rete di accoglienza per singoli e famiglie, 410 mila al progetto Oltre la Strada.
Il contrasto alla povertà, che mira prevalentemente a rispondere ai bisogni abitativi dei cittadini avrà a disposizione 16 milioni 300 mila euro, destinati per buona parte ad alloggi pubblici a canone sociale (4 milioni 600 mila euro), al Servizio sociale di base (3 milioni 400 mila euro), e al Fondo sociale per l’accesso alle abitazioni in locazione (3 milioni). Tra gli interventi, il Progetto Agenzia Casa volto ad assicurare alle famiglie la possibilità di trovare un alloggio sicuro ed economicamente accessibile.
Per la prevenzione e il contrasto delle dipendenze e di altre forme di disagio sociale la spesa prevista è di quasi 4 milioni, di cui l’82% andrà a coprire la tutela, cura e riabilitazione delle persone con dipendenze patologiche. Quote significative sosterranno, inoltre, progetti di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, con particolare attenzione all’area delle tossicodipendenze.
Per i servizi rivolti alle persone disabili saranno destinati più di 18 milioni di euro: 6 milioni 260 mila saranno spesi in strutture, 3 milioni 350 mila andranno in interventi a sostegno dell’integrazione scolastica, e poco meno in centri socio-riabilitativi residenziali e residenze per disabili adulti. E’ stato, inoltre, realizzato un nuovo progetto rivolto alle disabilità acquisite a causa di incidenti o patologie traumatiche.

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