20/05/2008

UN QUADRO DI WAINER VACCARI PER UNO SPRINT VINCENTE

L'opera donata dall'artista modenese sarà consegnata venerdì 23 maggio alle 12, dal Sindaco di Modena Giorgio Pighi al vincitore della tappa del Giro d'Italia Forli' - Carpi
Fausto Coppi che indossa la maglia da corsa sponsorizzata Carpano. Un’ immagine a mezzo busto storica che ogni appassionato di ciclismo conosce perfettamente. Ed è così che “il campionissimo” è stato ricordato dall’artista modenese Wainer Vaccari: un olio su tela di 60 centimetri per 80. L’opera, dono dell’artista, sarà consegnata al vincitore della tappa del Giro d’Italia che arriverà a Carpi giovedì 22 maggio. La consegna del quadro sarà effettuata dal Sindaco di Modena Giorgio Pighi ed avverrà venerdì 23, alle 12, all’interno del Villaggio Tappa al parco Novi sad. L’opera potrà essere ammirata dal pubblico giovedì e venerdì dalle 10,30 alle 13 e della 15 alle 19,30 al Museo della Figurina in corso Canalgrande 103.
L’artista modenese Wainer Vaccari, negli anni ottanta con il ritorno alla pittura, si afferma sulla scena artistica italiana e d’oltralpe, in una serie di mostre tra cui: una personale alla Galleria Mazzoli di Modena, la collettiva “Scuola di Atene” ad Acireale curata da Achille Bonito Oliva, entrambe del 1983, e la Biennale “Trigon” che si tiene l’anno seguente a Graz in Austria.
Con il successo di alcune di queste rassegne trova estesa accoglienza in una serie di gallerie private e in spazi pubblici all’estero, tra cui: il Kunstverein di Monaco di Baviera, la Galleria Thomas Levy di Amburgo e la Galleria Susan Wyss di Zurigo.
La sua ricerca pittorica procede fino agli anni novanta con altre importanti affermazioni in campo internazionale legate a mostre al Kunsthall di Rotterdam, al Kunstmuseum di Horsens in Danimarca, fino alla prestigiosa acquisizione, di un suo grande quadro del 1992, da parte dello Steadelik di Amsterdam ed alla partecipazione nel 1999 alla XXIII Quadriennale di Roma.
Quello che si è aperto dopo il 2000 è per il pittore un “nuovo esordio” scandito dal moltiplicarsi delle esposizioni in Italia e all’estero si ricordano le mostre: alla Galleria Pack di Milano nel 2002, alla Kunsthaus di Amburgo con “Fighters”, alla Galleria Hof-Huyser di Amsterdam nel 2005 e l’esposizione “Il volto, realtà senza maschere” alla Galleria Fabjbasaglia di Rimini nel 2006. Infine nel 2007 è invitato alla mostra “La Pittura italiana 1968-2007”, ideata da Vittorio Sgarbi, a Palazzo Reale di Milano.
Tra gli appuntamenti più recenti c’è la mostra personale, intitolata “Il volto, il corpo, il segno”, svoltasi dal 24 novembre a gennaio 2008, presso la Galleria Bonelli Arte Contemporanea di Mantova. Nell’estate 2008 è prevista la sua partecipazione alla Terza Biennale di Pechino che si svolgerà in contemporanea con i Giochi olimpici.
Hanno scritto di lui: Enzo Bargiacchi, Achille Bonito Oliva, Massimo Carboni, Felix Zdenek, Vittorio Sgarbi, Flaminio Gualdoni, Tommaso Trini, Luca Beatrice, Laura Cherubini, Walter Guadagnini, Marco Meneguzzo.

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